La Virtus Bologna si porta a casa una partita fondamentale per il suo cammino europeo: contro il Bayern Monaco di coach Trinchieri finisce 66-63 in favore dei padroni di casa, al termine di un match combattuto e fisico. Il rientro di Milos Teodosic pesa sulla gara, ma è la partita quasi perfetta per buona parte del roster bianconero. 

Le pagelle

VIRTUS

TEODOSIC 7,5 - al rientro dopo uno stop che lo aveva tenuto lontano dai campi per tre mesi e mezzo con la canotta della Segafredo, dimostra di essere il leader di cui la Virtus ha bisogno. 9 punti, 2 rimbalzi e 3 assist giocando relativamente poco per quelle che sono le sue abitudini. Classe, tocco, tecnica, voglia di spaccare in due la partita, intelligenza cestista e visione.

WEEMS 7 - semplicemente il Weems di cui Bologna ha bisogno. Al di là dei 9 punti e 2 assist, gioca una partita solida, concreta e dura sotto tutti i punti di vista: non perde mai il giocatore che sta marcando, si fa sentire in difesa, segna quando la sua squadra ha bisogno di lui e si comporta da vero uomo-spogliatoio quando è sul parquet di gioco.

LUNDBERG 8 - 13 punti e 2 assist per un giocatore che, seppur calando nella fase finale di partita, è l'autore dei punti che hanno permesso alla Segafredo di allungare nel punteggio e dimostrare agli avversari di poter davvero vincere la partita. Può e deve essere una delle armi principali per Bologna a livello offensivo, ma mostra anche di essere in grado di mettere in campo una buona difesa a livello individuale.

HACKETT 6,5 - la gestione dei possessi è degna del miglior Hackett, ma su altri aspetti del gioco il giocatore dimostra di aver ancora bisogno di tempo per tornare in totale salute fisica. 8 punti, 2 rimbalzi e 3 assist per il vero e unico playmaker titolare di questa Virtus.

OJELEYE 6,5 - gioca una gara discreta. Si mangia qualche canestro, sbaglia alcune scelte, ma, tutto sommato, fa la sua solita figura. Giocatore dinamico, versatile, fisico ed atletico, ma dotato anche di grande tecnica quando vuole. 7 punti e 5 rimbalzi per lui. Difesa attenta e solida.

BAKO 5,5 - non gioca al livello dei suoi compagni. 6 punti, 3 rimbalzi e 1 assist per il belga, che soffre contro la fisicità di Hunter e Gillespie, fatica a controllare la sfera in qualche occasione, ma inchioda al ferro due schiacciate, che, certamente, finiranno tra gli highlights della seconda giornata di Eurolega.

MICKEY 6 - in una giornata in cui fatica e non poco al tiro, riesce comunque a mettere a referto 6 punti, 1 assist, ma soprattuto 10 rimbalzi, che dimostrano (ancora una volta) quanto l'ex Zenit sia maturo per la competizione e pronto a fronteggiare pivot di alto livello. Ci mette intensità, voglia e furbizia e tira fuori una prestazione sufficiente.

JAITEH 5,5 - non è ancora al meglio e si vede. 3 punti e 6 rimbalzi per il centro francese, che non gioca tantissimi minuti, quando è in campo fa sentire il suo peso, crea ingombro nel pitturato, ma non sempre è lucido nelle scelte. Può arrivare ad essere un tassello fondamentale per la squadra anche in Europa.

BELINELLI 5 - è il peggiore dei suoi. La sua prestazione non è allo stesso livello rispetto a quella dei suoi compagni in termini di fisicità ed intensità, ma ce lo si poteva aspettare. 2 punti, 2 rimbalzi e 1 assist per uno specialista, che quando entra può fare male, ma, se non lo fa, rischia di rimanere un po' in ombra.

PAJOLA 6 - gioca pochissimo, ma, quando è in campo, mette a disposizione dei suoi compagni le sue doti migliori. Difende, porta il pallone con sicurezza, non sbaglia le scelte di passaggio e mette a referto 2 punti importanti co n una grande ingresso in area. Per lui anche 2 rimbalzi e 2 assist. 

MANNION s.v. - gioca quattro minuti e non viene quasi mai coinvolto dai compagni. 1 assist, ma è troppo poco per giudicare una prestazione

CORDINIER 5,5 - il voto sarebbe quasi sufficiente, ma il giocatore, per le sue potenzialità, deve dare di più in rapporto ai minuti che gioca. 1 punto e 2 assist per un grande atleta, che sta, però, soffrendo la fisicità degli avversari in questo inizio di stagione europea. 

SCARIOLO 7 - la gestione del minutaglie di Teodosic è ottima, così come lo è il controllo degli ingressi in campo di tutti i giocatori a sua disposizione. Leader carismatico, duro, ma che non perde mai la testa durante il corso del match e questo non è scontato. 

BAYERN MONACO: Weiler-Babb 7.5, Lucic 7, Jaramaz 6, Obst 5.5, Winston 5.5, Hunter 5, Walden 5, Gillespie 5, Rubit 4, Trinchieri 6.

 

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