Serviva rialzare la testa dopo la sconfitta di domenica contro il Torino. Il Bologna primavera, invece, è riuscito persino a fare peggio, il tutto sotto gli occhi di Saputo: contro il fanalino di coda Ascoli, nel terzultimo turno del campionato, finisce 0 a 0 a Casteldebole, con i rossoblù raggiunti in classifica dal Torino e scavalcati proprio dai granata, vittoriosi ad Empoli. 27 i punti per le due formazioni: se dovesse finire così, alla luce della riforma del campionato, saranno i rossoblù a disputare i playout. Così come all'andata, dunque, il Bologna aiuta i marchigiani ad incrementare il loro fin qui scarno bottino. Un Bologna che ha sprecato, nel primo tempo, con il rigore sbagliato da Farinelli (il secondo in campionato) che poteva mettere la partita su altri binari, e che deve soprattutto ringraziare l’arbitro, con due falli evidenti in area di rigore del Bologna non fischiati dal direttore di gara. Partita brutta e imprecisa per il Bologna, attesa ora da due sfide impossibili contro Inter e Roma. 

PRIMO TEMPO. Zauri lascia in panchina Molla per scelta tecnica, e rilancia Maresca dall’inizio: la prima azione è dei rossoblù, che dopo 14 minuti sfiorano il vantaggio con la conclusione di Rabbi. Il Bologna prende coraggio e 4 minuti dopo scheggia anche la traversa con Rocchi, ben assistito da Farinelli, mentre al 20’ è di Vergani l’occasione, ma il destro termina fuori. Alla mezz’ora anche Annan prova a impensierire il 2005 Raffaelli ma è pochi minuti dopo che il Bologna ha l’occasione per passare in vantaggio: Vergani viene atterrato in area di rigore da Olivieri, l’arbitro fischia un rigore dubbio che Farinelli sbaglia, facendosi ipnotizzare da Raffaelli, mentre sulla respinta Viviani non trova lo specchio. Negli ultimi minuti del primo tempo succede di tutto: Annan stende Lisi in area, ma l’arbitro non fischia niente, mentre nel recupero Raffaelli rischia di combinare una frittata, con Pulsoni che salva. 

SECONDO TEMPO. Subito dentro Ruffo Luci, ma è l’Ascoli a sfiorare il vantaggio con l’acrobazia di Olivieri, che termina alta. Al 12’ ci riprova anche Annan, ma da questo momento in avanti i rossoblù faticano sempre più a trovare sbocchi offensivi, e l’ingresso in campo di Pagliuca non aiuta troppo. Raffaelli, a metà tempo, si fa trovare pronto su Rabbi, mentre al 43’ l’Ascoli recrimina per un altro penalty non fischiato, con Riccardi abbattuto in area di rigore. Nel finale vince il nervosismo, con Di Dio che viene espulso (rosso diretto) per un grave fallo su Olivieri. Il Bologna è sempre più nei guai. 

 

Il tabellino della gara

Bologna - Ascoli 0-0

Bologna (4-3-3): Prisco; Arnofoli, Tosi, Khailoti, Annan (22' st Montebugnoli); Viviani (1' st Ruffo Luci), Maresca (22' st Roma), Farinelli; Rocchi (38' st Di Dio), Vergani (11' st Pagliuca), Rabbi. Allenatore: Zauri. A disposizione: Bagnolini, Cavina, Pietrelli A., Motolese, Paananen, Cossalter, Sigurpalsson.

Ascoli (4-4-1-1): Raffaelli; Lisi (24' st Colistra), Pulsoni, Alagna, Gurini; Palazzino (39' st Cudjoe), Ceccarelli (24' st Franzolini), Olivieri, Intinacelli (39' st Riccardi); Suliani (20' st Marucci); D'Agostino.  Allenatore: Seccardini. A disposizione: Bolletta, Rosolino, Luongo, Re, Mangini. 

Ammoniti: Ruffo Luci; Pulsoni.

Espulso al 48' st Di Dio (B), rosso diretto.

Note: recupero 2' pt e 4' st. Al 35' pt Raffaelli (A) para un rigore a Farinelli (B). 

Arbitro: Repace di Perugia. 

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