Allo stadio San Siro di Milano, al termine della sconfitta del Bologna per mano del Milan nella trentaseiesima giornata di Serie A (3-1 il risultato finale firmato dalla doppietta di Gimenez e dalle reti di Orsolini e Pulisic), è intervenuto Lorenzo De Silvestri. Il capitano rossoblù ha parlato così ai microfoni della sala stampa.

Le parole a caldo da parte del capitano rossoblù

Preoccupazione per come è maturata la sconfitta? No, mercoledì sarà una storia a sé. La finale sarà una partita unica, fuori dal contesto. Dobbiamo resettare - non tutto ovviamente - e cercare di recuperare le energie. Sarà una partita secca, ci giocheremo un trofeo e lì sarà un'altra storia.

Sul calo di attenzione

Può darsi. Dopo il gol di Riccardo abbiamo commesso qualche errore di attenzione. È un errore farlo, abbiamo sbagliato, ma ci può stare quando si è giunti alla fine della stagione. Quando abbiamo segnato mi sentivo che avremmo potuto portarla a casa, forse è stato quello l'errore. 

Sulla finale di mercoledì

Stasera andrò a dormire deluso e arrabbiato ma c'è l'orgoglio di aver portato una squadra e una città in finale di Coppa Italia dopo 51 anni. Lo scorso anno l'abbiamo riportata dopo 60 in Champions. Abbiamo battuto molti record e sono orgoglioso. A Roma il nostro obiettivo sarà vincere. Ci sono cose da sistemare, anche se di tempo ce n'è poco, però la gara di oggi va archiviata e ci si deve concentrare sui nostri punti di forza per vincere. 

Riccardo Orsolini (Photo by Gabriele Maltinti/Getty Images Via OneFootball)
Riccardo Orsolini (Photo by Gabriele Maltinti/Getty Images Via OneFootball)

Sulla stanchezza del Bologna

Non ho avvertito stanchezza. Abbiamo tenuto il campo bene. Siamo a San Siro contro il Milan e hanno fatto cambi importanti. Vorrei archiviare questa partita e concentrarci da domani solo sulla finale. Siamo un gruppo sano, che sta bene insieme, dobbiamo arrivare alla partita con la spensieratezza e la professionalità che ci hanno contraddistinto sino ad ora. 

Sulla pressione di lottare per la Champions League 

Io questa pressione la vorrei tutte le stagioni. Non mi piace arrivare a fine campionato dove non ci si gioca nulla. In pochi in ritiro credevano a una stagione del genere, deve riempirci d'orgoglio. Bisogna essere consapevoli del percorso fatto. Bisogna archiviare questa sconfitta amara e concentrarci su mercoledì: ci crediamo ad alzare il trofeo.

Su Leao

Leao è un campione che cambia le partite quando vuole e va affrontato con collaborazione di squadra e attenzione. Cercheremo di studiare ma dovremo concentrarci più su di noi che sull'avversario. Sono i nostri punti di forza che ci hanno portato in finale.

Ancora sulla finale

Giochiamo all'Olimpico, il giorno prima andiamo a far visita al Quirinale al presidente della Repubblica, una città intera si muove. Direi che già fare la finale è storia, ma queste gare si giocano per vincere e per alzare il trofeo.

Sul turnover di Italiano

Il Bologna lotta per la Champions e fa turnover mentre il Milan che è fuori dalla lotta gioca con i titolari? Non mi è sembrato strano. Il mister ha variato tanto formazioni quest'anno per centellinare le forze, per dare minutaggio a tutti e per creare un gruppo unito e consapevole. Il mister è stato bravo in questo e secondo me è stata la scelta giusta. Questo tipo di gestione lo scorso anno ci ha portato a giocare la Champions League.

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