Thornton 5 – 11 punti. E’ assodato che Marcus non sia l’americano che trascina il tabellino con percentuali alte, e infatti anche questa sera il suo 1 su 6 da fuori l’arco non ha stupito. In difesa, dove di solito viene dipinto come un cardine solido, fatica e si rende anonimo al gioco.
Aradori 6.5 – 20 punti. L’unica sufficienza in una Fortitudo che ha latitato di presenza. Il suo inizio è scintillante e permettere di accompagnare la squadra in un primo quarto ad alto punteggio. Il resto della gara è tutto orgoglio, cerca di non far sprofondare la squadra in un risultato che sarebbe potuto essere ben più pesante.
Barbante 4.5 – 2 punti. Il suo sparring partner esce in anticipo per due falli e questo non lo carica per provare a ritagliarsi dei minuti in più, gli mancano convinzione e cattiveria che si erano intraviste nelle ultime partite. Il ritmo e la fisicità dell’incontro poi fanno il resto, mettendolo fuori gara e portandolo a commettere più falli che assist e rimbalzi combinati.
Panni 5 – 10 punti. E’ un pistolero a cui non interessa l’andamento della partita, lui indipendentemente che la squadra sia sopra di 20 o sotto di 30, se ha spazio per tirare, sicuro che ci prova senza cercare una soluzione più collettiva. A volte va, altre volte un po’ meno.
Vasl 4.5 – 3 punti. Fatica molto, in attacco si vede per qualche minuto, poi l’intensità della partita lo mette fuori e sottolinea come ha ancora necessità di inserire minuti nelle gambe per dare espressione al suo gioco.
Candussi 5 – 7 punti. Commette due falli nel primo quarto e Dalmonte decide di tenerlo fuori fino al secondo tempo per non rischiare di comprometterlo, ma poco importa, al rientro non ha la solita precisione e convinzione, una partita anonima.
Fantinelli 5.5 – 6 punti. La sua partita era in linea con le solite prestazione, ma poi tutto d’un tratto cala e al rientro dagli spogliatoi non sta bene, esce ad inizio terzo quarto toccandosi la schiena per un fastidio da valutare.
Italiano 5 – 6 punti. Anche quest’oggi non riesce a dare quel valore aggiunto alla squadra nel momento del bisogno, lui lotta e sbraccia ma non necessariamente questo va a pari passo con la qualità.
Cucci 4.5 – 8 punti. Sbaglia molto, anche da solo sotto canestro, a rimbalzo fatica e concede più azioni a Piacenza.
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