Al Villa Park di Birmingham, al termine della sconfitta del Bologna per mano dell’Aston Villa nella terza giornata della fase campionato della Champions League 2024/25 (2-0 il risultato finale firmato dalle reti di McGinn e Durán), è intervenuto Riccardo Orsolini. L’attaccante rossoblù ha parlato così ai microfoni della stampa in mixed zone.
Noi interpretiamo le partite sempre con i nostri principi cercando di gestire la palla, ma stasera avevamo una grande squadra davanti a noi: molto fisica, forte sulla corsa e sui duelli aerei. Personalmente nel primo tempo sono andato molto in difficoltà, ho fatto il quinto di difesa. Nel secondo tempo il mister ha fatto qualche accorgimento tattico per non far correre così tanto il loro terzino. Dallinga ha avuto una grande chance, ma con i se e con i ma non si va da nessuna parte se non segniamo.
Chiaramente non fa mai piacere, ma a mente fresca ero ammonito e il mister avrà fatto le sue valutazioni. Magari non voleva che fossi espulso perché avrei saltato la prossima in casa. Comunque poi ci ho parlato e mi ha spiegato le sue motivazioni.
Ci piacerebbe essere più concreti sotto diversi punti di vista, però sappiamo che i punti, le prestazioni e i risultati arrivano con il nostro gioco. Ormai siamo abituati a questa impronta di gioco che ci ha dato il mister e siamo focalizzati sui suoi dettami. spero che presto pagheranno, ognuno suda sette camicie in campo quindi non si tratta di mancanza d’impegno.
Non so cosa ci manca, non siamo una squadra che non ci prova o che non macina gioco. Sinceramente non so quale sia la chiave di lettura per arrivare al gol. Penso che dobbiamo lavorare ancora di più. A Genova prima di far gol ho tirato in porta 70 volte addosso agli avversari e alla fine ho segnato. Dobbiamo insistere per far arrivare i risultati. La squadra è determinata e caparbia, vedrete che ne usciremo tutti insieme come abbiamo sempre fatto.
Abbiamo un filotto tosto, ora servono prestazioni e punti tra Champions e campionato. Giochiamo ogni 3 giorni e dobbiamo far gol, che è l’unica cosa che ci manca in questo momento. Altro non so cosa dire.
Il mister a fine partita ci ha voluto lasciar tranquilli, non ci ha parlato. Meglio parlare a mente lucida domani.
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