Walter Sabatini: “Io non riesco a capire il clima di incertezza che gravita attorno al Bologna. Noi siamo ambiziosi, così come Mihajlovic. C’è tanta coesione e molto feeling tra tecnico e club. Sinisa è la nostra guida: sta facendo un lavoro straordinario, la squadra, infatti, gioca un calcio meraviglioso e ha caratteristiche ben prestabilite. Attribuiamo all’allenatore, oltre alle qualità tecnico-tattiche, anche quelle morali e di spirito. È difficile recuperare tre volte il risultato contro un team forte come la Fiorentina. La partita di domenica è stata un’opera d’arte. Ai tifosi dico di stare tranquilli: la squadra in estate non sarà smantellata. Faremo una cessione, al massimo due, per riequilibrare i conti. Tuttavia andremo poi sul mercato integrando e rinforzando la rosa. Cercheremo qualche innesto nel reparto avanzato e in difesa, con profili leggermente più navigati rispetto a giovani promesse. Non ci sono giocatori incedibili nel calcio dell’epoca corrente, però non indeboliremo l’organico. Il futuro di Palacio? Dipende chi riusciremo a reperire sul mercato. Il talento di Rodrigo non può essere relegato in panchina. Il Bologna è una squadra meravigliosa, ma purtroppo in questa stagione abbiamo pagato dazio con gli infortuni. La nostra è una compagine forte e ha il privilegio di essere amata dalla società, avrei il piacere che facessero lo stesso i tifosi. Vorrei un sentimento reale, vero. I calciatori lo meritano. In stagione abbiamo sbagliato due-tre partite al massimo. Siamo affamati di punti anche per le ultime quattro gare di campionato”.
La gara dello scorso anno deve servire da lezione: al Tardini i padroni di casa…
Oggi pomeriggio alle 18 il Bologna scenderà in campo al Tardini contro il Parma. I…
I partenopei pareggiano 0-0 contro il Como e Conte rischia di perdere due pedine fondamentali…
L'esonero di Tudor potrebbe essere stato il primo di una lunga serie. I numeri non…
Un club è pronto ad una rivoluzione totale. Il nome di Petrachi per il ruolo…
L'argentino classe 2004 era stato seguito anche dal Bologna: domani al Tardini gli occhi saranno…