La Lega Serie A ha confermato ieri che si giocherà il posticipo di lunedì 31 tra Monza e Bologna. La richiesta dell’amministratore delegato dei brianzoli era di rinviare la partita a febbraio per il triste episodio capitato a Pablo Marì in settimana. A due giorni dalla partita, l’allenatore rossoblù Thiago Motta ha parlato in conferenza stampa a Casteldebole:
“Prima di tutto voglio esprimere solidarietà a Pablo Marì, spero di rivederlo il prima possibile in campo.
Il Monza ha un allenatore che ha portato entusiasmo e idee nuove, nelle ultime partite hanno fatto bene, quindi mi aspetto una partita difficile, al di là di tutte le situazioni che sono successe al di fuori del rettangolo da gioco. Palladino? Abbiamo giocato insieme un anno, è un ragazzo speciale. Ha avuto un’opportunità importante per dare continuità al suo lavoro da allenatore e non posso che augurargli il meglio per il suo futuro.”
Capitolo indisponibili: “Riguardo Arnautovic abbiamo ancora l’allenamento di domani e dobbiamo valutarlo. Tutta la settimana non è stato presente per un virus intestinale. E’ un giocatore molto importante per noi, non viene da un periodo fortunato a livello fisico. Per evitare qualsiasi tipo di rischio, in questi giorni è stato a casa a riposo. Domani in allenamento ci parlerò e insieme prenderemo la decisione migliore. Schouten e Kasius invece non ci saranno sicuramente. Non hanno lavorato con il gruppo, ma spero di averli con noi in vista della prossima partita.”
Sull’arrivo del presidente Joey Saputo a Casteldebole: “Il presidente è venuto oggi, ci siamo confrontati, gli ho detto cosa penso dei giocatori a disposizione. Abbiamo parlato in maniera molto tranquilla, anche della prospettiva che abbiamo in vista delle prossime gare. Anche Saputo pretende il massimo, lui è il primo che vuole impegno e responsabilità da parte di tutti. Questo è quello che stiamo facendo ogni giorno.”
Sulla fase attuale della stagione: “Trovare la continuità ora è fondamentale. Non possiamo fermarci. Il lavoro quotidiano ci aiuta a migliorare singolarmente, ognuno deve dare il suo contributo al collettivo. Stiamo cercando di mettere cose nuove all’interno di un gruppo che sta crescendo e imparando velocemente. Dobbiamo continuare con impegno e responsabilità. Solo così si potranno fare passi in avanti. Obiettivo? Rendere felice la gente di Bologna, portarli allo stadio con entusiasmo”.
In conclusione due parole su Zirkzee e Orsolini: “Zirkzee mi ha impressionato per caratteristiche fisiche e tecniche. Deve migliorare la sua fase difensiva. Per me è fondamentale che l’attaccante sia il primo difensore. Orsolini? Lo vedo migliorato tanto. E’ partecipativo e attento, il suo atteggiamento è fantastico: se continua così avrà sempre più minuti da sfruttare.”
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