Orsolini glissa sul rinnovo: “Il calciomercato è folle. Ci sono state telefonate ma…”

Il miglior marcatore della scorsa stagione e bandiera rossoblù Riccardo Orsolini ha rilasciato un’intervista in cui ha parlato di calciomercato, rinnovo, Nazionale e tanto altro

Dopo l’addio del compagno di reparto Dan Ndoye, il miglior marcatore rossoblù della scorsa stagione è tornato sull’argomento calciomercato. L’arrivo di un innesto importante come Bernardeschi potrebbe aver fatto sentire Orsolini messo un po’ da parte. Di seguito le sue parole rilasciate in un’intervista inedita.

Avevano fatto spaventare un po’ tutti le parole di Orsolini di dieci giorni fa. Al ritiro di Valles, infatti, l’ala rossoblù lasciò trasparire vaghezza sul suo futuro a Bologna. “Sono tanti anni che sto qui, vuoi o non vuoi ti affezioni alla piazza, ai tifosi, come con una fidanzata con cui stai da molti anni e se ti ci lasci ti dispiace“. Così il classe ’97 conferma, in un’intervista rilasciata a La Gazzetta dello Sport, che sarebbe un peccato lasciare le Due Torri.

Le parole di Orsolini sugli interrogativi del futuro, sul rinnovo e sulla Nazionale

Un addio sarebbe traumatico, non solo dopo gli esodi di due top come Beukema e Ndoye – di cui il Bologna ha già puntato un possibile sostituto, ma soprattutto per il legame indissolubile tra “Orso” e i tifosi: “Mi fa enormemente piacere l’affetto che vedo […]. La spiegazione? Forse è l’elogio della normalità: penso di essere una persona normale in un mondo che da fuori sembra poco normale. Cerco di essere me stesso sempre: ed è questo forse che piace alla gente, che ci avvicina. Non c’è segreto, non c’è finzione, sono trasparente“.

Un’ambiente amato da Orsolini, sia fuori che dentro il campo: “Secondo me un gruppo così non ti dà nemmeno modo di rovinarlo, c’è uno scudo invisibile […]. Il Bologna ha un bel gruppo ed è ambizioso: e lo sarà ancora“. E sul rapporto con Vincenzo Italiano: “Caratterialmente siamo molto simili, ci piace ridere, ci facciamo le battute, ci prendiamo in giro. Ci punzecchiamo anche: capitava pure con Sinisa, sono due tipi diversi certo ma penso che la battuta sia alla base di un buon rapporto, c’è stima per l’altro; te la devi guadagnare e poi permettere“.

Il bomber ha poi espresso le sue sensazioni sulla telefonata col CT Gattuso: “Mi ha fatto piacere, si è parlato di Nazionale“.

Si è poi parlato delle sue dichiarazioni su un possibile addio, il giocatore ha così specificato di non aver mai espresso la volontà di andare via e che “se eventualmente dovessero verificarsi offerte concrete prima bisogna passare dalla società“. Ha poi aggiunto: “Non fasciamoci la testa. Telefonate ce ne sono state ma…“. È normale ricevere chiamate per un giocatore del talento e del suo calibro e “lo sappiamo: il calciomercato è folle, gli ultimi giorni sono una centrifuga“.

Sul rinnovo fino al 2029 e sul possibile ritocco di ingaggio, il giocatore ha glissato: “Non mi piace parlare di cifre. Se c’è un tempo limite per parlarne? Mi trova impreparato…“. Sono tanti i fattori che possono portare a un addio e “quando ci si troverà davanti alla situazione, e se, si rifletterà“.