Bologna, rivoluzione in vista: due difensori nel mirino e non solo

Il Bologna inizia a muoversi in vista del mercato di gennaio. Spuntano quattro nomi dall’estero.

La lunga rosa del Bologna fino a poche settimane fa portava la dirigenza del club ad escludere alcun movimento di mercato. La carta imprevisti “infortuni” ha però mosso le acque, e ora gli uomini di mercato di Casteldebole hanno iniziato a guardarsi intorno. Gli acciacchi in difesa, lo stallo sul rinnovo per Jhon Lucumì ed il lungo stop di Ciro Immobile fanno pensare alla necessità di intervenire già nel calciomercato di gennaio, mettendo mano al portafogli.

Difesa, due nomi, una sola lingua: il portoghese

Ad aver dato il via alle attività di scouting del Bologna è stata la crisi tra il club e l’agente di Lucumì. Il contratto del difensore colombiano è in scadenza a giugno 2027, ma ancora le due parti non si sono sedute a parlare di un eventuale rinnovo. È immaginabile che se dovesse proseguire così, Lucumì potrebbe salutare Bologna nel prossimo mercato estivo, come già avrebbe voluto fare quest’estate.

I giocatori candidati per rimpiazzare il numero 26 del Bologna parlano entrambi portoghese. Il primo nome che emerge è quello del brasiliano David Ricardo, difensore centrale mancino del Botafogo classe 2002 valutato tra gli 8 e i 10 milioni di dollari. Fin qui per lui 21 presenze nella Serie A brasiliana, con 1 gol e 1 assist.

Il secondo candidato è Diogo Leite, portoghese, classe 1999. Dotato di maggior esperienza da titolare rispetto al collega brasiliano, anche Leite è mancino e gioca in Bundesliga con l’Union Berlino. Il contratto che lo lega alla capitale tedesca scade a giugno 2026, motivo per cui già da gennaio potrà firmare a parametro zero.

Il Bologna non è l’unica averci messo gli occhi sopra. Vorrebbero, infatti, sfruttare l’occasione anche Fiorentina, Girona e alcune squadre della Premier che si muovo anche in ottica gennaio. Da Casteldebole dovrà emergere una buona offerta per l’ingaggio del giocatore portoghese, ma l’interesse c’è.

Attacco e centrocampo: le novità

Il lungo stop di Immobile sta facendo pensare già al futuro. Il contratto dell’ex campione d’Europa scade a giugno 2026, e il Bologna dovrà valutare un eventuale rinnovo per l’anno successivo. Per stare sul sicuro, i rossoblù stanno già guardando altrove. Una soluzione per l’attacco potrebbe essere il classe 2005 Jeremy Arevalo, ecuadoriano dotato di passaporto spagnolo.

In questa stagione si è messo sotto i riflettori con 7 reti in 15 presenze nella seconda lega spagnola con i colori del Racing Club Santander. Il contratto scade nel 2027 e la clausola rescissoria è fissata a 7 milioni. Ad aver annusato l’offerta ci sono anche Roma, Atalanta, Salisburgo e Stoccarda.

Un nome per rafforzare il centrocampo di Vincenzo Italiano è invece quello del giovane Hakim Sahabo. Mediano classe 2005, gioca nello Standard Liegi in Belgio. Anche lui dotato di doppio passaporto, ruandese e belga, è passato anche dalle giovanili del Gent e del Lille. Oltre al Bologna anche l’Atalanta ha dimostrato interesse nei suoi confronti.