La giornata di domani sarà storica, il Bologna tornerà a giocare un match di Champions League dopo sessant’anni. L’avversario di giornata sarà lo Shakhtar Donetsk, formazione ucraina sempre presente nelle ultime edizioni della massima competizione europea. Di seguito le parole del tecnico degli ospiti, Pusic, nella conferenza stampa odierna.
I rossoblù hanno perso molti giocatori, ma allo stesso tempo ne hanno acquistati diversi molto forti, si tratta di una squadra completa, non mi concentro sui singoli ma sulla squadra nell’insieme: l’anno passato hanno fatto benissimo. Da parte mia c’è grande rispetto, il Bologna è un club interessante, che l’anno scorso ha espresso un calcio di grande qualità, gli faccio nuovamente i complimenti per ciò che hanno ottenuto. Hanno anche giocatori fortissimi, come per esempio Karlsson, conosco anche i ragazzi croati oltre a quelli olandesi.
In Champions League non ci sono squadre semplici da battere, si ha sempre il 50% di possibilità di vittoria o sconfitta se non parliamo delle grandi squadre. Tutte le partite cominciano da 0-0, si discuterà tutto sul campo.
Il formato è cambiato, è una novità, il pensiero nuovo all’approccio e all’allenamento, dobbiamo prima provarla nella pratica. Saranno più avversari e ogni volta uno differente. Il nostro approccio non cambierà, daremo ogni volta il massimo sul campo. Si tratta di un format molto interessante ma anche molto probante. Mi aspetto partite interessanti, di grande qualità. Domani avremo la prima partita e dopo 2/3 gare potremo valutare.
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No al momento non è al 100%, ma sono molto contento dell’ultima partita fatta, sta recuperando dall’infortunio bene, lavoreremo per portarlo alla sua condizione massima. Sono felice che è tornato in gruppo ma ancora non è pronto. Marlon non ha una posizione, è un giocatore multifunzionale, e questo è un suo vantaggio, è un calciatore intelligente, mi piace pensare che non ci sono posizioni specifiche ormai oggi, c’è il tempo e lo spazio, non le posizioni, mi piace pensare alle loro capacità, i giocatori di un livello così possono esprimersi su diverse posizioni.
È tornato con un piccolo infortunio dalla nazionale, ha riposato nell’ultima gara, adesso sta bene è pronto per giocare.. se comincerà dal 1′ vedremo domani, mi dirà come sta, ma conoscendolo credo che sarà pronto per domani.
Per le persone è difficile giudicare la nostra squadra, vista anche la situazione nel nostro paese perché molti non ci conoscono e siamo una squadra giovane. Quello che dicono gli esperti lo capisco e in parte posso anche essere d’accordo, ma dobbiamo dimostrare le nostre abilità in questa nuova sfida e smentire le quote, approcciando le partite bene.
Le condizioni sono molto difficili, ci richiede molto sotto tutti gli aspetti: mentale, fisico, ma come dico sempre dobbiamo lavorare e affrontare le circostanze che ci sono. In queste terribili condizioni io e il mio staff cerchiamo di dare tutto quello che ha bisogno la squadra. Questa è la vita oggi, e nonostante tutte le difficoltà cerchiamo di dare il massimo. Il livello della Champions è ottimo. Se scrivessi un libro su quello che stiamo passando diventerebbe un best seller e non è detto che non lo faccia.
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