Il Resto del Carlino ci riporta come anche Jerdy Schouten è finito sul taccuino del mercato: infatti su di lui sono arrivate due pretendenti da paesi diversi. La prima è il Psv, che ha offerto 12 milioni più 3 di bonus, in perfetta linea con gli acquisti fatti in questa finestra di mercato (12,5 milioni per Lang, e Riccardo Pepi, cercato qualche stagione fa proprio dai rossoblù). Troppo bassa l'offerta per la dirigenza rossoblù, la quale si siederebbe volentieri a tavolino in caso di rialzo in prossimità della clausola fissata sul calciatore. Allarme anche dalla Germania, con il Wolsburg che, dopo aver strappato Svanberg la scorsa estate, torna a bussare alle porte di Casteldebole, inserendo come contropartita il capitano della nazionale belga Under 21, Aster Vranckx, sul quale il Bologna dell'allora Sinisa espresse già il suo interesse. Ora che però sulla panchina del Bologna siede un altro allenatore bisognerà capire se il belga potrà servire al gioco di Motta; nel mentre i rossoblù hanno rispedito l'offerta al mittente. Il rischio di perdere uno degli intoccabili per Motta può creare qualche grattacapo, ma la cessione dell'olandese potrebbe far cassa a pochi giorni dalla prima gara ufficiale. In casa Inter, intanto, sondato Stefano Sensi, valutato due milioni con contratto a scadenza nel 2024. I due milioni di stipendio sono onerosi, ma se spalmabili su un contratto pluriennale, dopo aver alleggerito il monte ingaggi con gli esuberi dei senatori, ci si potrebbe pensare su.

LEGGI ANCHE: Bologna, confermata l'uscita di Barrow dal suo agente

Virtus, parte la stagione di Eurolega: ecco il calendario completo
Calciomercato Bologna, palla al Basilea per Ndoye

💬 Commenti