Il grande “Tricolore” si è riunito finalmente questa mattina nella città natale di Alessandro Zanardi.

Gli atleti che stanno dando vita alla seconda edizione di “Obiettivo Tricolore”, la grande staffetta ideata lo scorso anno per volontà dello stesso Zanardi come simbolo di un’Italia che si riuniva dopo il lockdown e partita lo scorso 4 -5 -6 luglio dai tre punti cardinali del nord Italia (Alto Adige, Lombardia e Val d’Aosta)si sono incontrati questa mattina ai Giardini Margherita di Bologna.

In arrivo da Altedo (Bo) è giunta la staffetta rossa con i ciclisti Pierluigi Bonafin e Michela Dal Bianco e l’attore e comico Paolo Kessisoglu; da Cento (Fe) è arrivata la staffetta bianca con la ciclista milanese Cristina Nuti e da Maranello la rossa con l’handbiker Alex Labindi in compagnia del campione olimpico di Maratona ad Atene 2004 Stefano Baldini.

Il testimone della staffetta, che in questa prima settimana di viaggio è stato passato di mano in mano da oltre 30 atleti paralimpici e che nelle prossime due settimane attraverserà la Toscana, l’Umbria, il Lazio, l’Abruzzo, il Molise, la Campania, la Puglia, la Calabria, per poi sbarcare in Sicilia e terminare il 25 luglio a Catania, questa mattina è stato consegnato nelle mani di Niccolò Zanardi, il figlio di Alex. 

Grande emozione da parte degli staffettisti di tappa e grande soddisfazione da parte dei ciclisti testimonial come Stefano Baldini: “è stato molto bello partecipare a questa staffetta, conosco bene queste e mi sono divertito”. “Questa non è la prima che partecipo ad evento di Obiettivo3, ho fatto anche la ‘24 Ore di Feltre’ e mi sono molto divertito a pedalare accanto agli atleti. Ho fatto solo fatica sul ponte Stalingrado” raccontata divertito Kessisoglu.

Domani, lunedì 12 luglio, la Grande Staffetta ripartirà dal Centro Protesi Inail di Budrio e si dirigerà verso l’Istituto di Riabilitazione di Montecatone per poi proseguire verso la Toscana.

Ad applaudire i campioni erano presenti questa mattina capo di gabinetto della Presidenza della Regione Emilia Romagna Giammaria Manghi, la presidentessa del CIP Emilia-Romagna Melissa Milani e la campionessa paralimpica e testimonial dell’iniziativa Giusy Versace, presente con la sua associazione Disabili No Limits.

“Siamo felice di aver ospitato quest’oggi il passaggio di una manifestazione che divulga un messaggio sociale molto importante” - queste le parole del dottor Manghi. 

“Grazie per aver scelto di passare nella nostra regione. Siamo felici di aver ospitato questa bella iniziativa” - così la presidentessa regionale del Cip Milani.

Raggiante e felice di far parte di questo progetto l’atleta paralimpica Giusy Versace che ha accolto l’arrivo degli atleti in protesi da corsa. “Oggi siamo tutti qui riuniti ‘Per Alex’ e ‘Con Alex’ per continuare a portare avanti il grande e forte messaggio da lui ideato con questa staffetta”. 

Il villaggio sportivo che ha atteso l’arrivo degli staffettisti è stato animato dagli stand di Consorzio Tutela Grana Padano, Consorzio di Tutela del Prosecco DOC, Del Colle, il main sponsor Unicredit, gli stand promozionali di Rio Mare, Castelli, il Centro Protesi Inail e Anmil, e dagli stand di promozione dello sport paralimpico di Obiettivo3 e Disabili No Limits, per promuovere alcune discipline dello sport paralimpico. Allo stand di Obiettivo3 erano presenti i rappresentanti di Ottobock che hanno illustrato Bimbingamba fondato da Alex Zanardi per fornire protesi ai bambini che non possono usufruire dell'assistenza sanitaria. Era presente con loro anche il velocista torinese paralimpico Alessandro Ossola.

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