Il Corriere dello Sport-Stadio ritira in ballo un Orsolini fin qui in secondo piano. Avvio di stagione sottotono quello dell'ascolano, con un rigore sbagliato e tre gare consecutive in cui ha visto i suoi compagni scendere in campo, subentrando solo a gara in corso. C'è da ricordare, però, come Riccardo Orsolini non abbia fatto parte del ritiro estivo e sia rientrato dopo fisicamente per colpa della pubalgia. Le dichiarazioni di Motta dopo Utrecht fecero clamore e le sue richieste di avere più di una scelta per le fasce sono state acconsentite dalla dirigenza, tanto da vedersi arrivare tre nuovi volti nel reparto laterale offensivo. Nel post-partita di domenica al tecnico è stata posta la domanda di vedere Karlsson e Orsolini insieme, nella quale lui è stato chiaro, annuendo come sia possibile ma c'è bisogno che entrambi stiano bene fisicamente perchè si sa come per Motta oltre alla fase offensiva, c'è anche quella difensiva. Ed è proprio grazie a questa che l'italo-brasiliano ha preferito Ndoye a l'ex Juventino, Orsolini. Mentre quest'ultimo è certamente meno difensivo dello svizzero, vero anche che dalla sua può giovare di un'affinità maggiore sottoporta. Non da escludere nemmeno Saelemaekers, in concorrenza con Ndoye per via dell'equilibrio offensivo sempre cercato da Motta, a meno di un 4-2-3-1.

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