Le parole di Emilio De Leo alla conferenza stampa nel giorno della vigilia di Bologna-Sampdoria: "Situazione infortuni? Abbiamo recuperato tutti e i giocatori che avevano meno minuti nelle gambe stanno entrando sempre più a pieno regime. La titolarità dei giocatori è una categoria che non ci appartiene, per cui i più pronti sono quelli che poi giocano. Inoltre, avere una squadra lunga ci permette di avere più scelte. Vignato? Lo abbiamo utilizzato in diverse posizioni. Lui è un giocatore moderno e di qualità, ha grande talento e avercelo a disposizione per un allenatore è un vantaggio. Sicuramente a mio avviso lui è bravo tra le linee, a puntare l'uomo e a creare la superiorità. Arricchire il suo bagaglio di esperienza a 22 anni gli servirà. Deve essere in grado di mantenere la positività anche nei momenti poco brillanti, dove magari viene chiamato meno in causa. Deve rimanere tranquillo, sereno e dimostrare sempre il suo valore. Schouten? Il suo recupero è stato importantissimo. Dominguez ci ha dato una mano durante la sua assenza, seppur abbia caratteristiche diverse. Jerdy però oltre a recuperare è riuscito a mettere minuti tra le gambe e noi stiamo beneficiando delle sue qualità. Arnautovic? Credo stia acquisendo continuità fisica, ma noi come sviluppo di gioco dobbiamo cercare di facilitargli i palloni che gli arrivano. Tuttavia, abbiamo bisogno della sua fisicità e che prenda posizione all'interno dell'area di rigore. Ballottaggio Orsolini-Barrow? Riccardo è più un finalizzatore, mentre Musa ci aiuta più a cucire il gioco. Ballottaggio sempre aperto. Il ruolo da allenatore? Purtroppo conoscevamo già questa situazione, siamo a stretto contatto con Mihajlovic. La notte dormo meno". 

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