Il+Bologna+non+%C3%A8+una+meteora%2C+Sartori+lo+ha+riportato+tra+le+grandi+%7C+Il+suo+futuro+%C3%A8+rossobl%C3%B9
bolognasportnewsit
/news/285813935622/il-bologna-non-e-una-meteora-sartori-lo-ha-riportato-tra-le-grandi-il-suo-futuro-e-rossoblu/amp/

Il Bologna non è una meteora, Sartori lo ha riportato tra le grandi | Il suo futuro è rossoblù

Diciamocelo chiaramente, Giovanni Sartori è una delle menti più lucide e competenti del calcio italiano. E se oggi il Bologna si gioca l’Europa, lo deve anche (e forse soprattutto) a lui. In queste settimane si parla di offerte, di corteggiamenti, di tentazioni. Ma la vera domanda è un’altra: perché Sartori dovrebbe andarsene proprio ora, quando il suo progetto sta finalmente sbocciando?

Bologna-Sartori: un impatto oltre le aspettative

Quando il Cobra è arrivato sotto le Due Torri, molti si aspettavano un salto di qualità. Ma in pochi potevano immaginare una crescita così rapida, così solida. In due anni ha portato a Bologna un mix di talento e personalità, pescando giocatori sconosciuti ai più e trasformandoli in pezzi fondamentali dello scacchiere di Thiago Motta prima e di Vincenzo Italiano poi.

Al contrario di quello che i media nazionali si ostinano a far passare, il Bologna non è una meteora. Quello che si sta costruendo è un progetto serio, con basi forti, con una filosofia precisa: in primis giocatori con un’indole caratteriale ben connotata fatta di abnegazione al lavoro e poca attitudine alla mondanità. Poi, ma solo poi, che siano funzionali all’idea di gioco di mister Italiano. Da questi target è uscito un modello sostenibile e lungimirante, ma che necessita di continuità. E Sartori è l’uomo perfetto per portarlo avanti.

Claudio Fenucci e Giovanni Sartori al momento della firma ph. bolognafc.it)

Bologna, un ambiente che lo valorizza davvero

Lasciarlo ora, nel momento più promettente, per aderire a realtà senza programmazione volte unicamente al successo immediato, per ciò che abbiamo visto costruire negli anni con Chievo, Atalanta e ora Bologna, risulterebbe un controsenso. Infatti, a differenza di altre piazze più caotiche, dove il ds è spesso un bersaglio facile, Saputo ha dato a Sartori carta bianca. E lui ha risposto con i fatti, mettendo in pista una delle squadre più brillanti del campionato.

La chimica tra Sartori, Marco Di Vaio e Vincenzo Italiano è evidente. I tre parlano la stessa lingua, condividono idee, visioni, scelte. In un calcio dove spesso le tensioni tra area tecnica e panchina affossano i progetti (ogni riferimento è puramente volutto). Restare significherebbe rafforzarla ancora, consolidare un’intesa forte, per portare il Bologna a nuovi traguardi.

Dan Ndoye e Giovani Sartori  (ph. bolognafc.it)

Sartori-Bologna: un legame vero con la città

Infine, c’è un aspetto che va oltre il campo. Sartori è entrato nel cuore della piazza, della gente. Ha creato un rapporto silente ma vero con l’ambiente. Lui ci è entrato dalla porta principale con una conferenza stampa di presentazione clamorosamente bella, profonda, emozionante. E questa città, che vive di passione e orgoglio, ma anche di emozioni, ha bisogno di figure come lui: serie, competenti, credibili. Uomini che parlano poco e lavorano tanto. E il direttore in fatto di lavoro e dedizione alla causa non è secondo a nessuno.

Giovanni Sartori ha riportato il Bologna tra le grandi. Ma il viaggio è appena iniziato. Davanti c’è un’Europa da riconquistare, una Coppa Italia da riportare sotto le Due Torri dopo 51 anni e un gruppo da far crescere. E per farlo serve lui, il nostro architetto silenzioso. Le offerte arriveranno, è inevitabile. Ma c’è un progetto che merita di essere completato. E un popolo pronto a sostenerlo, ancora. Ah dimenticavo: ci avviamo al primo “+” su un consuntivo economico annuale. Sarà un caso?

LEGGI ANCHE: Bologna, prove di futuro tra Saputo e Italiano: c’è un patto per l’Europa

Andrea Persico

Published by
Andrea Persico

Recent Posts

Bologna, non solo El Azzouzi: anche Aebischer verso l’addio

Bologna, oltre a El Azzouzi, i rossoblù potrebbero cedere in Serie A Aebischer: tutti i…

2 ore ago

Ndoye, il Nottingham non molla. Pronta altra offerta al Bologna

Ndoye ancora al centro dell'attenzione. Il Nottingham Forest vuole superare la concorrenza del Napoli e…

22 ore ago

Di Vaio: “L’entusiasmo dà responsabilità. Puntiamo su Italiano anche quest’anno”

Oltre a Santiago Castro, anche Marco Di Vaio, direttore sportivo del Bologna, è intervenuto a…

22 ore ago

Castro: “Siamo una famiglia. Il momento più bello a Bologna? Rispondo così”

L'attaccante argentino ha rilasciato una lunga intervista a Bfc Tv in cui ha analizzato il…

24 ore ago

Ndoye, giorni decisivi: l’erede potrebbe essere un compagno di Kvara

I prossimi giorni saranno decisivi per il futuro di Dan Ndoye. Il Bologna attende le…

1 giorno ago

Bologna, un club della Liga su Lucumi: il Sunderland alza la posta

Il Sunderland notifica una nuova offerta alla dirigenza del Bologna per comprare Jhon Lucumi. Sul…

1 giorno ago