Milano-Sassari e Bologna-Tortona, questi gli accoppiamenti delle semifinali LBA che prenderanno il via sabato 27 e domenica 28 maggio 2023. La finale, prevista dal 10 giugno fino a massimo venerdì 23 giugno per l’eventuale gara 7, vedrà due delle quattro squadre che usciranno vincenti da queste sfide.

L’Olimpia Milano è nettamente favorita secondo i principali bookmakers, che bancano le Scarpette Rosse a 1.65 per la vittoria finale. Segue a distanza ravvicinata la Virtus, offerta a 2.25, che si è imposta di forza nei quarti e approda alle semifinali con il vantaggio di aver chiuso la pratica Brindisi in gara 3. Più distaccate Tortona, offerta a 11.00 e Sassari, quotata a 26.00 (per le quote comparate sulla vincente, potete fare affidamento agli esperti di topbonus.info).

Analizziamo, dunque, come si presentano le contendenti al titolo in queste semifinali, partendo proprio da Milano che, dopo aver dominato gara 1 e gara 2 con i punteggi di 94-68 e 86-57, si è vista sfumare l’opportunità di chiudere il discorso in gara 3, uscendo sconfitta dalla Vitrifrigo arena di Pesaro con il punteggio di 83-88. In gara 4 il team di Messina parte in quarta, portandosi a +17 nel primo periodo e mantenendo le distanze per il resto del match. 94-80 sarà il risultato finale, con Pesaro che esce comunque a testa alta nonostante l’eliminazione.

“Faccio i complimenti a Pesaro” dirà coach Messina a fine gara, “perché ha chiuso oggi una stagione davvero bella. E faccio i complimenti anche ai miei giocatori perché fin dalla palla a due hanno giocato con grande personalità rispondendo nel modo giusto alla prestazione scialba di due giorni fa. Credo sia stata una prova completa, una gara giocata davvero bene e con alcune prestazioni individuali di alto livello. Per questo sono davvero contento di come abbiamo interpretato la partita”.

C’è quindi molto ottimismo e positività in casa Emporio Armani, con il plauso che arriva anche da coach Repesa, non senza qualche rammarico: “Milano ha vinto con pieno merito, anche se mi dà fastidio perdere così...”. Ma aggiunge poi: “Nel complesso la stagione è positiva, per questo faccio i complimenti a tutte le componenti: società, squadra e tifoseria”. Chiude poi con uno sguardo al futuro: “Ci sono tantissimi margini di miglioramento, ringrazio i ragazzi per la disponibilità dimostrata. Io sono un allenatore molto esigente ma solo così si può crescere”.

Ad attendere Milano in semifinale ci sarà il Banco di Sardegna Sassari, che si impone per 3-1 nella serie contro una stanca Umana Reyer Venezia. Venezia che ha avuto la capacità di imporsi in gara 1 vincendo 82-79 al Palasport Taliercio di Mestre, ma il suo è stato un fuoco di paia che si è spento molto rapidamente. Sassari si è imposta con forza vincendo gara 4 abbastanza in scioltezza nonostante Jayson Granger, con i suoi 30 punti, abbia provato fino alla fine ad evitare l’eliminazione dei suoi. 

Coach Piero Bucchi, in vista delle semifinali, avvisa l’Olimpia: “Vado a Milano consapevole che ce la possiamo giocare, sappiamo che è dura ma abbiamo voglia di metterli in difficoltà. Dopo tutto l’anno che lavori e fai fuori Venezia che era tra le favorite dobbiamo crederci. Per Milano ci servirà una serie perfetta ma giocheremo sereni, sicuramente non andiamo in gita”.

Dall’altra parte del tabellone troviamo Virtus Bologna contro Derthona. La prima si impone in scioltezza contro Happy Casa Brindisi, piazzando la serie 3-0 nonostante l’impegno della New Basket e il sostegno dei suoi. Al Pala Pantassuglia si presentano 3500 tifosi con tanto di t-shirt celebrative, ma non bastano ai ragazzi di coach Vitucci, che pur riescono a chiudere il primo tempo in vantaggio 53-49, chiudendo poi 95-100 per Bologna.

Virtus che domenica 28 maggio alle ore 18:00 affronterà la Berthram Derthona Tortona che ha saputo imporsi a fatica contro Dolomiti Energia Trentino. 79-78, 84-81, 76-79, 82-81. Questi i quarti di finale che hanno permesso ai Leoni di accedere alle semifinali per la seconda stagione di fila. Coach Ramondino riesce a guidare i suoi alla vittoria con uno scarto minimo, ma sufficiente per superare il turno. 

Emanuele Molin, coach dell’Aquila Basket, esce dalla BLM Group Arena di Trento a testa alta: “Stasera abbiamo perso, ma abbiamo dato tutto e abbiamo consumato tutto quello che avevamo da dare... Rispetto a 12 mesi fa chiudiamo la stagione con un sapore molto diverso, ma il passo in avanti non dev’essere semplicemente questo: da qui ripartiremo per continuare a crescere”. E chiude aggiungendo: “Congratulazioni a Tortona per la vittoria nella serie e in bocca al lupo per il prosieguo dei playoff. Congratulazioni alla mia squadra, che in una stagione in cui abbiamo cambiato tanto rispetto allo scorso anno si è resa protagonista di un percorso di crescita che ha reso tutti orgogliosi”.

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