Ecco le dichiarazioni di Salvatore Bagni: ex giocatore dell'Inter e consulente tecnico del Bologna.

“Dal Bologna non mi aspettavo una partenza così positiva, anche se dopo la sconfitta contro la Ternana, mai avrei pensato che questa squadra potesse lottare per la salvezza. Dopotutto il Bologna ha una buona rosa, con alti valori tecnici e fisici, ed inoltre, hanno una punta che fino allo scorso anno mancava. Tuttavia, capivo benissimo la preoccupazione dei tifosi bolognesi. Sicuramente Sinisa ha dato una grossa voce, prendendo i giocatori a muso duro, con l'obiettivo di fargli cambiare registro in fretta. Io lo ricordo da giocatore, quando militava nella Lazio, perché ero consulente di Cragnotti: Sinisa era un meticoloso, sempre sul pezzo. Fra le partite affrontate, penso che sia stata la gara contro la Salernitana quella giocata meno bene dal Bologna, perché poi è arrivato il bel punto di Bergamo e poi la vittoria importante e non semplice contro il Verona. Fare quattro punti in due partite con un gol fatto, dimostra che questa è una squadra che lotta e che soprattutto riesce a vincere anche le partite più complicate. Lo ha detto anche Mihajlovic: ”Questo Bologna è bello ma non balla". Dopo i 65 gol incassati lo scorso anno però, un cambio di rotta era più che doveroso. Inoltre c'è Arnautovic, che non è solo un gran giocatore dai valori tecnici alti, bensì un uomo di carattere che sa trasmettere tanto alla squadra. Nulla da togliere al lavoro fatto in precedenza da Palacio. Riguardo la partita con l'Inter, mi aspetto un Bologna che l'affronterà con il cuore, come già fatto a Bergamo. Mi aspetto anche un grintoso Arnautovic che farà soffrire i tre della difesa interista, perché uno come lui non si arrende mai ed è in grado di intimorire gli avversari. Dico che Svanberg potrà essere decisivo. Questo ragazzo ha talento, mi piace tantissimo”.

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