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Odgaard lo ammette: “Orgoglioso di averne fatto parte. Quando sono entrato…”

Tra i protagonisti di una notte dai contorni storici, vi è sicuramente Jens Odgaard, ancora una volta decisivo e sempre più il fulcro del gioco di Vincenzo Italiano, che ha avuto il merito di trovare la posizione più congeniale alle sue caratteristiche (trequartista centrale dietro la punta), trasformandolo in un giocatore totale. Il Bologna adesso se lo coccola.

Anche ieri il suo ingresso in campo ha “spaccato” in due la partita contro il Borussia Dortmund: è infatti suo il passaggio decisivo per Dallinga, dopo aver fatto un eccellente movimento in profondità, ben imbeccato da Lykogiannis. Anche il numero 21 classe 1999 ha parlato al termine del match e anche lui come i suoi compagni fatica a trattenere le emozioni. Ecco quanto dichiarato dal numero 21 rossoblù.

Le parole di Odgaard

È una bella sensazione, sono contento per me, per i miei compagni, per tutto il club e per i tifosi. Quando sono entrato ho cercato di fare il meglio per aiutare i compagni, abbiamo fatto bene. Vincere al Dall’Ara davanti ai nostri tifosi è bellissimo. Ora festeggiamo e ci godiamo la vittoria, da domani ci mettiamo al lavoro per la gara di sabato contro l’Empoli. Sappiamo che è una vittoria storica per il Bologna, sono orgoglioso di averne fatto parte

Jens Odgaard (ph. Image Sport)

Stagione da sogno per il classe 1999

Dopo una prima stagione da gregario sotto le due Torri è definitivamente sbocciato tutto il suo talento. Il tecnico ha saputo esaltarne i pregi e migliorarne i difetti, e il risultato è un giocatore totale in grado di offendere, difendere e impostare. I numeri sono emblematici di questa sua crescita: 4 gol e 3 assist fra tutte le competizioni che sottolineano una rilevanza nello scacchiere di Vincenzo Italiano, il quale ne aveva parlato così nella conferenza stampa post Monza:

Odgaard è una grande sorpresa perché sulla trequarti agisce da attaccante ma sa anche legare il gioco, aiuta nei duelli a centrocampo e sta continuando a dare soddisfazioni

LEGGI ANCHE: Ndoye è sicuro: “Volevamo vincere per i tifosi. Rigore? Se c’era quello a loro favore…”

 

Federico Russo

Nato a Roma nel 1997 e laureato in Scienze Politiche e Relazioni Internazionali. Da sempre affascinato dal mondo del calcio e dallo sport in generale. Anche per questo ho deciso di raccontarlo con lucidità e spirito critico. Vengo da anni nel settore giornalistico, avendo collaborato per testate online come Calciomercato.com, Pallone Gonfiato e per un breve periodo Alfredo Pedullà.com. Le esperienze accumulate mi hanno reso motivato e determinato nel raggiungere gli obiettivi

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