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Empoli-Bologna, D’Aversa: “Conoscevamo i loro punti deboli. C’è rammarico per il pari”

Dopo il match tra Empoli e Bologna, l’allenatore dei toscani Roberto D’Aversa ha parlato in conferenza stampa, analizzando la prova della sua squadra e gli aspetti più significativi dell’incontro.

Il tecnico ha commentato il rendimento dei suoi giocatori, soffermandosi sugli episodi che hanno condizionato il risultato e sugli spunti positivi da cui ripartire.

La squadra più in forma del momento

Roberto D’Aversa (ph. Image Sport)

Nelle prime battute della conferenza, Roberto D’Aversa ha sottolineato lo spirito con cui la sua squadra ha affrontato la partita, evidenziando il lavoro svolto sia in fase difensiva che in costruzione:

Devo dire che, considerando la nostra situazione, i ragazzi hanno fatto una grande prestazione contro una delle squadre più in forma del momento. C’è rammarico per il gol subito, perché avremmo affrontato il secondo tempo con la stessa intensità del primo. Dispiace anche per la squalifica di Alberto Grassi, che ha preso nettamente il pallone

Il tecnico ha espresso la sua delusione per non essere riuscito a portare a casa l’intera posta in palio, ma ha comunque riconosciuto l’impegno della squadra nel fronteggiare un avversario di alto livello.

Punti deboli

D’Aversa ha spiegato come l’Empoli abbia studiato il Bologna, cercando di neutralizzare i punti di forza degli avversari e colpire nei momenti giusti:

“Quando si prepara una partita, lo si fa studiando i pregi e i difetti della squadra avversaria. Il Bologna è una squadra molto aggressiva, che ti impedisce di giocare con tranquillità. Non ti lascia il possesso e ti costringe a cambiare atteggiamento. Per questo avevamo preparato la gara puntando sulla verticalizzazione, e lì è stato bravo Jacopo Fazzini a sfruttare gli spazi.”

Gli errori si pagano

Roberto D’Aversa ha poi analizzato gli episodi chiave della partita, evidenziando l’ottima organizzazione della sua squadra, a prescindere dai singoli giocatori, sottolineando anche delle situazioni sfavorevoli:

Più che nominare Jacopo Fazzini, voglio elogiare tutta la squadra. Abbiamo concesso pochissimo a una squadra che solo pochi giorni fa ha battuto il Borussia Dortmund. In questo periodo, però, paghiamo a caro prezzo ogni episodio. È normale commettere errori, perché siamo un gruppo giovane, ma al di là dei risultati i ragazzi hanno sempre offerto prestazioni di alto livello. Fino ad oggi, nessuno può dire che abbiamo rubato qualcosa

L’allenatore ha evidenziato la crescita del gruppo, ribadendo come l’Empoli sia in un momento in cui gli episodi stanno influenzando i risultati, ma senza compromettere le prestazioni.

Un buon lavoro

Guardando avanti, D’Aversa ha parlato delle prospettive future della squadra, ribadendo la necessità di mantenere alta la concentrazione e la voglia di migliorarsi:

Il merito è tutto dei ragazzi. Nell’ultimo periodo, senza vittorie, alcune situazioni vengono analizzate in maniera diversa, ma oggi avevamo in campo sette giocatori provenienti dalla Primavera. Jacopo Fazzini ha fatto una grandissima partita, nonostante le tante voci di mercato su di lui. Bene anche i subentrati, che hanno dato il loro contributo

La classifica si muove

D’Aversa ha concluso la conferenza stampa soffermandosi sul valore del punto conquistato e sulle difficoltà che attendono la squadra nei prossimi impegni:

Forse dal mio viso non traspare entusiasmo, ma sono soddisfatto. La prestazione è stata importante e abbiamo mosso la classifica. Ora ci aspettano partite molto difficili e dovremo affrontarle con coraggio. I ragazzi stanno facendo un lavoro straordinario in fase difensiva, ma dobbiamo migliorare anche altri aspetti del nostro gioco.

LEGGI ANCHE: Italiano: “Mai vinto ad Empoli in carriera. I nostri 9 non mi sono piaciuti. Lykogiannis…”

Francesco Di Palma

Giornalista pubblicista iscritto all’albo, studente presso l’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia. Ho iniziato a scrivere a 17 anni come stagista nella redazione di Unica Sport, dove mi sono formato nella scrittura per il web e nella produzione di contenuti audio-video, seguendo in particolare il calcio e la squadra della mia città, il Catania. Successivamente ho collaborato con City Zone, continuando a occuparmi di giornalismo sportivo, con un focus sul calcio e sulla cronaca locale. Attualmente scrivo per La Tecnica della Scuola, dove mi occupo di legislazione scolastica, e collaboro con Bologna Sport News, seguendo le vicende del Bologna.

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