Si chiude con una sconfitta per 88-82 la stagione della Fortitudo. All’Allianz Dome, Trieste si impone con merito di fronte ad una Effe che lotta, ma che con rotazioni ridotte, alla lunga cede. 

Nella Fortitudo non c’è Leonardo Totè, in prestito fino a fine stagione a Bilbao. Dalmonte si affida a Baldasso, Banks, Aradori, Whiters e Hunt. L’inizio della Effe è eccellente e Mancinelli e compagni volano avanti 4-12 dopo 4. Il vantaggio della Fortitudo tocca la doppia cifra, con la coppia Aradori-Banks che si trova a meraviglia e chiude il primo periodo sul 17-29. 
Stojanovic fa il suo esordio in biancoblù e sfrutta la scia positiva dell'attacco per entrare bene in partita. Trieste prova a rientrare ma all'intervallo il vantaggio biancoblù è ancora in doppia cifra (36-46). Al rientro dagli spogliatoi la Fortitudo fatica in attacco e con tanti errori dalla lunetta concede il fianco a Trieste che ne approfitta. La squadra di Dalmasson fa il parziale ed impatta a quota 59 a 60" dalla fine del terzo quarto, che si chiude con una “tabellata” di Grazulis che permette a Trieste di mettere la testa avanti. Mancinelli fa 6000 minuti con la maglia della F ma fatica in difesa contro Grazulis e Da Ros. La F ci prova ma l'energia cala alla distanza. Banks con l'ennesimo canestro della sua serata ridà speranza ai suoi, ma non basta. Trieste controlla e alla fine vince 88-82.

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