La conferenza stampa di Luca Dalmonte alla vigilia della partita contro Torino, valevole per la prima del mini girone che andrà poi a definire la griglia playoff. Ecco le parole del coach:
“Domani inizia la seconda fase, la definisco una fase interlocutoria, il passaggio tra la regolare e i playoffs. Ereditiamo una classifica penalizzante che darà poi seguito alla griglia dei playoffs e deciderà la diretta avversaria, abbiamo la possibilità di testare le squadre che hanno giocato nell’altro girone e possiamo farci un’idea di comparazione con il nostro.
Giochiamo contro una squadra che ha giocato un campionato di vertice, senza quei 3 punti di penalizzazione probabilmente avrebbe lottato per le prime tre posizioni, ricordiamoci che ha eliminato Forlì per le final four e i numeri dicono che sia la migliore in attacco. In difesa noi dobbiamo avere l’obiettivo di giocare una partita di altissimo livello, offensivamente il nostro momento richiede di fare le cose più semplici e facili, avendo perso in allenamento il ritmo di gioco, per una somma di motivi tra cui che ieri abbiamo avuto per la prima volta la possibilità di fare un 5vs5, fare le cose semplici ci permetterà di rialzare il nostro livello. Domani tutti i giocatori saranno a disposizione, ci sarà una gestione dei tempi di gioco, ma credo che saranno tutti a disposizione.
Dal punto di vista della classifica, chiedo di cogliere l’occasione singola, di conseguenza la somma delle occasioni sprecate o centrate ci faranno vedere cosa abbiamo prodotto a fine di queste sei giornate. Contestualmente spero nella possibilità di giocare con il roster al completo perché ad oggi non abbiamo ancora giocato una partita con tutti a disposizione.
Ad oggi fatico ancora a trovare quale sia la partita sparti acque, credo sia necessario avere un grande equilibrio nel giocare queste sei giornate. Dobbiamo prendere il ritmo con il nuovo roster, il tempo e il sistemarsi delle problematiche porteranno profitti. E’ corretto dover ringraziare lo staff medico, nella persona del Dott. Quadrelli, Federico Spagnolli e di Renzo Colombini, perché stanno dando la massima disponibilità a risolvere tutte le problematiche che ci accompagnano.”
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