Nuoto: agli assoluti brillano Cocconcelli e Carraro
Buone le prestazioni di tutte le squadre bolognesi presenti

Ottimi risultati dai 50 bolognesi presenti a Riccioni per gli assoluti primaverili di nuoto con ottimi risultati in vista di Tokyo. E se i titoli dei giornali sono arrivati soprattutto per le splendide imprese di Pellegrini e Martinenghi, è stata nutrita e di ottima qualità la partecipazione dei bolognesi, o comunque degli atleti che gareggiano per le squadre delle Due Torri.
Ancora assente per infortunio Fabio Scozzoli, capitano azzurro che difende i colori di Imolanuoto, il risultato più rilevante è stato senza dubbio il record italiano nei 100 rana di Martina Carraro, che condivide la propria vita con Scozzoli e insieme a lui si allena, anche se tesserata per Azzurra'91 CSI - President. Il suo 1.05.86 è un tempo di valore mondiale, che, oltre il tricolore, le regala pure il pass olimpico per Tokyo. Oltre a questo secondo posto nei 50 rana dietro alla Pilato.
17 ragazzi hanno partecipato per l'Imolanuoto da segnale il secondo posto del Zofkova nei 100 dorso dietro a Panziera, quindi Simone Cerasuolo, giovanissimo imolese, terzo nei 50 rana maschili. Da segnalare la finale nei 50 delfino per Giovanni Izzo. Per lui anche la finale B dei 50 stile chiusa dietro a Magnini ma davanti all'altro bolognese Marco Orsi. Medaglia di bronzo per Federico Poggio (qualificato per gli Europei) nella finale dei 100 rana nuotata assieme Andrea Castello, secondo nei 200 rana anche lui agli Europei in questa specialità, e Simone Cerasuolo rispettivamente 4º e 6º. Cerasuolo ha ottenuto la qualificazione agli Europei e mondiali juniores. Quinta Alessia Polieri nei 200 farfalla con il crono 2’11”02. Bene anche Stefano Saladini e Alex Sabattani in acqua nei 100 rana.
Per la Pol. Villaggio del Fanciullo, anche se tesserati per Imolanuoto, Luca Todesco è arrivato quinto nei 50 delfino, quindi Alessia Ferraguti settima nei 50 rana, così come Anita Bottazzo quinta nei 50 e 100 rana e Lorenzo Scalini in finale dei 100 stile libero. Personali anche per Giacomo Mosca e Luigi Mariani.
Ma il futuro del nuoto azzurro è sicuramente Costanza Cocconcelli, la 19enne atleta bolognese, sempre di Azzurra'91 CSI - President, squadra che ha portato ben 18 atleti a Riccione, allenata da Fabrizio Bastelli, capace di portare a casa il titolo sui 50 stile battendo proprio “la Divina” Pellegrini. Per lei 25.04 e la conquista di un posto agli Europei a pochi decimi dal minimo olimpico: <<Ho fatto due volte il mio personale – ha detto Costanza al termine della prova - il mio primo oro agli assoluti, direi bene!>>. Ma questa è stata solo la prima delle sue fatiche: argento nei 50 dorso in 28.26 dietro a Silvia Scalia che ha vinto in 28.17 e sempre seconda nei 50 farfalla dietro alla Di Pietro. Quarta nei 100 stile ma ha ottenuto anche la finale nei 200 misti, mostrando quella capacità di adeguarsi ai diversi stili che è la sua caratteristica principale, anche se ad alti livelli potrebbe anche essere un limite. Poi la sempreverde Ilaria Bianchi, seconda nei 100 farfalla in 58.37 e per la stessa squadra Baravelli, ragazzo di Castelmaggiore nei 200 rana quinto con il record personale di 2.14.9. Da rilevare anche l'esperienza di Arianna Barbieri che ha gareggiato nei 50 e 100 dorso.
Otto atleti della De Akker team, miglior risultato Mattia Bondavalli De Akker quarto nei 400 misti, decimo nei 200 misti, in finale il 2000 Luca Tinca, settimo con il personale di 28.03 nei 50 rana. Da citare anche Andrea Ambra Pescio che ha confermato il suo personale nei 100 delfino.
Oltre a Marco Orsi per il Circolo nuoto Uisp di Bologna impegnati anche Zaccaria Casna, Simone Geni, la matricola Giorgio cesari, Sara Covella e Alexandra Bogdaneci nella farfalla.