Walter Fuochi (Repubblica): “Lo schiaffo che ha preso la Virtus contro Brescia in finale di Coppa Italia non è paragonabile allo scivolone interno della Fortitudo con Mantova. Belinelli è al momento il giocatore di punta di questa Segafredo. In estate ci saranno tanti cambiamenti nelle panchine più prestigiose d'Europa. Tuttavia gli allenatori che vincono lo scudetto avranno più chance di proseguire con quel club. Infatti, i successi di giugno cancellano le delusioni di febbraio. Attenzione a Parigi, Londra e Dubai che a breve entrano in Eurolega. Queste società potrebbero bussare alla porta di Scariolo, essendo lui uno dei migliori in circolazione. Probabilmente Jaiteh l'anno prossimo andrà al Monaco, ma le strade del mercato sono infinite. Fortitudo? Davis e Thornton sono visibilmente in difficoltà, più il primo del secondo. Credo che Dalmonte abbia chiesto un rinforzo e un aiuto dal mercato quasi certamente arriverà. L'altalenante campionato dei biancoblù rispecchia i problemi societari. Pozzecco ha fatto bene a declinare la proposta del Panathinaikos, il club greco è una polveriera, Gianmarco rischiava solo di bruciarsi la carriera a livello europeo”.

Daniele Labanti (Corriere di Bologna): “Sergio Scariolo va in scadenza di contratto nel 2024, difficilmente inizierà l'ultima stagione con la Virtus senza aver pianificato il futuro in bianconero. Mi spiego meglio: se in estate non si trova l'accordo per un prolungamento, non credo che le parti continueranno assieme questo percorso. Tra l'altro, in estate molti top team di Eurolega cambieranno la guida tecnica. I problemi della Fortitudo sono riflessi in campo, inserire un giocatore adesso va bene, ma non muterebbe la storia della stagione corrente”.

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