Rambaudi “avvisa” la Lazio: “Il Bologna lo fa, ecco cosa servirà per vincere”

Dopo il successo dell’ultimo turno contro la Roma, il Bologna di Vincenzo Italiano farà ritorno all’Olimpico per sfidare la Lazio di Marco Baroni, sicuramente una delle squadre più in forma dell’intero campionato.

I biancocelesti infatti stanno certamente incantando, come testimonia anche la classifica. Tuttavia i rossoblù vengono da un periodo decisamente positivo, per cui è altrettanto vero che anche i capitolini dovranno prestare molta attenzione ai ragazzi di Italiano.

Lo sa bene anche Roberto Rambaudi, ex Foggia e Lazio, intervenuto ai microfoni di Radiosei.

Le parole di Rambaudi

Ecco le parole dell’ex calciatore della Lazio Rambaudi, raccolte da LaLaziosiamonoi.

Su Dia:

Bisogna vederlo in allenamento per capire se potrà giocare domenica. Col Bologna se vuole dare un messaggio offensivo, Baroni lo mette. Altrimenti va bene anche Pedro dietro alla punta. Dopo la sosta solo il tecnico che li ha visti in allenamento può sapere chi è pronto per giocare

Su Baroni e la squadra:

L’allenatore ha trovato, merito anche dei calciatori, la chiave giusta. I giocatori sono stati molto bravi a farsi coinvolgere, sono un gruppo unito. Sono affamati, hanno spirito di sacrificio. Faccio i complimenti a tutti, per il modo in cui hanno ottenuto i risultati. Ci saranno dei momenti difficili, ma secondo me la squadra rimarrà compatta e con la voglia di stupire

Lo stesso dedica anche un pensiero al Bologna di Italiano, di seguito le sue parole.

Le parole di Rambaudi sul Bologna e la partita di domenica

Sulla partita:

La sfida col Bologna la preparerei come se fosse una finale, soprattutto perché dopo la sosta tornare in campo come prima della pausa non è scontato. L’obiettivo deve essere fare bene in questo mini ciclo di gare, Bologna e Parma, che possono portarti primo in classifica.

Sui rossoblù:

Il Bologna è una squadra riconoscibile, ha un calcio propositivo. Come mentalità è un po’ come la Lazio. Servirà un ritmo alto, far girare la palla veloce. Noi dovremo essere bravi, e lo siamo, a verticalizzare rapidamente anche con i difensori.

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