Skorupski 6 – Compie alcuni interventi importanti per preservare lo 0-0 ma deve arrendersi al tiro di Muriel concludendo la trentesima gara consecutiva con almeno un gol subito.
Tomiyasu 5,5 – Dalla sua parte agiscono clienti scomodi e alla fine Muriel riesce a coglierlo impreparato. Si arrende a un infortunio a lungo temuto dallo staff rossoblù. Dal 74' Mbaye 6 – Gioca da centrale di una difesa a tre arrangiata senza crollare.
Danilo 6 – Sembra essersi ripreso dalla serata storta di San Siro ma non può reggere da solo una difesa che trova sempre il modo di farsi battere e alla fine non riesce a evitare il gol di Muriel.
Denswil 5 – Primo tempo quasi disciplinato aiutando anche lo sperduto Krejci ma appena perde il riferimento di un centravanti da marcare va in crisi. Non riesce a reggere i ritmi di gioco della Serie A.
Krejci 4,5 – Non brilla per posizionamento in fase di non possesso e non spinge mai. Quello del terzino non è il suo mestiere: insufficienza da condividere con chi lo ha confermato come cambio di Dijks. Dal 78' Santander sv.
Medel 6 – Torna ad abbinare quantità e una discreta dose di qualità, principe dei recuperi in mediana e difensore aggiunto nel secondo tempo arrembante firmato Atalanta.
Svanberg 5 – Cerca di aggredire gli avversari senza però impaurirli troppo: altra occasione sprecata. Dal 64' Dominguez 5,5 – Meno incisivo rispetto alle ultime partite, entra per cercare il cambio di passo ma la gara è ormai compromessa.
Skov Olsen 5 – Tocca qualche pallone in più rispetto ad altre occasioni ma il suo apporto alla gara è sempre inesistente. Dal 64' Orsolini 5 – Un paio di fiammate belle da vedere ma sterili per la costruzione di azioni pericolose. Da giocatore fondamentale è diventato uno splendido giocoliere.
Soriano 6 – Conferma il suo ruolo chiave nella gestione delle azioni offensive e la grande generosità nel restare in campo fino alla fine nonostante una stanchezza evidente per i tanti impegni ravvicinati.
Barrow 6 – L'attacco rossoblù è lui. Nel primo tempo cerca spesso e volentieri la porta colpendo anche una traversa ma viene sostituito appena dopo un'ora. Dal 64' Sansone 5 – Appena entrato cerca il tiro poi scompare: ormai è un triste copione che si ripete. Aggiunge qualche inutile serpentina.
Palacio 5,5 – Quasi inesistente nel primo tempo, cerca di accendersi dopo l'intervallo senza riuscire nel suo intento. Finisce a giocare quasi a tutto campo con grande spirito di sacrificio ma senza alcun risultato se non spremere le ultime energie.
Mihajlovic 5,5 – Accende subito il duello verbale con Gasperini ma in campo la sua squadra non sembra altrettanto vivace. Le azioni offensive dipendono quasi esclusivamente dalle iniziative di Barrow: il suo Bologna è diventato una squadra lenta e prevedibile che paga scelte rivedibili e poche energie residue. L'unico obiettivo ora è racimolare qualche punto extra nelle ultime sfide contro avversari più abbordabili.
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