In casa Bologna continua la preparazione per il match di domenica contro la Roma, partita cruciale per i rossoblù che vorranno riprendere la propria marcia dopo la brusca frenata nell’ultimo match del 2024 perso contro il Verona di Paolo Zanetti. Tra i protagonisti ci sarà sicuramente Santiago Castro, numero 9 dei felsinei che vorrà riscattare gli ultimi due sfortunati episodi (il rigore sbagliato contro il Torino e l’autorete contro gli scaligeri).
Della gemma di casa Bologna e non solo ha parlato al Resto del Carlino uno dei tre vice presidenti del Velez, fresco campione d’Argentina e squadra detentrice del cartellino prima del suo trasferimento sotto le due Torri. Infatti il classe 2004 è approdato in Emilia dallo stesso club argentino nel gennaio scorso per 13.2 milioni di euro. Di seguito andiamo a riportare le parole del vice presidente del Velez Garcìa sull’attaccante classe 2004 e su Ordóñez, nome in orbita rossoblù.
Sapevamo che aveva un potenziale enorme e credo che abbia trovato il club giusto nel quale esprimerlo, il posto ideale per la sua crescita. Arrivare a Bologna, misurarsi in Serie A e in Champions, lo ha fatto crescere come giocatore e come uomo.
C’erano tanti club che lo volevano oltre ai rossoblù. Due in particolare: uno era la Fiorentina e l’altro era in Spagna. Cosa ha fatto la differenza? L’hanno fatta la volontà del Bologna che è andato con forza sul ragazzo ed è stato disposto a pagare un po’ di più dei dodici milioni della clausola rescissoria. Ma la la differenza l’ha fatta soprattutto Santi. E’ stato lui a scegliere la destinazione. Noi gli abbiamo chiesto che cosa volesse fare, che cosa si sentisse. E lui non ha avuto mai dubbi: “Voglio il Bologna”. Ce l’ha ripetuto più volte.
Oggi è un profilo da 25-30 milioni senza dubbio. Per quello che sta facendo in Europa e per essere ormai un titolare dell’under 23 argentina
Dipende solo da lui: se continua così è sicuro che verrà chiamato. E il giorno che succederà, sarà un orgoglio in più per noi del Velez
Credo abbia alcune caratteristiche simili a Martinez, ma Santi deve fare il suo percorso. Ha talento ed intelligenza: ha saputo affrontare alla grande il cambio dal Sud America all’Europa. E saprà affrontare anche questo periodo per lui non facile
A oggi non c’è nulla, nessuna trattativa. Poi il Bologna è un club con cui è un piacere fare affari: quindi se in futuro ci saranno altre situazioni, ne parleremo volentieri.
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