Renzo Uliveri, presidente dell’AssoAllenatori, nella giornata di oggi domenica 9 luglio ha rilasciato un’intervista al Resto del Carlino in cui ha parlato del Bologna di Thiago Motta. La discussione, però, parte da più lontano. Il presidente fa prima un punto sul calcio attuale e sulle differenze con quello di 20 anni fa: “Ai miei tempi il ritiro era fondamentale per forgiare l’idea di squadra. Oggi le dinamiche sono cambiate, l’allenatore lavora con una squadra decisamente incompleta”.
E a proposito di ritiro, Uliveri passerà a trovare anche il Bologna: “Il ritiro di Valles è uno di quelli che visiterò. Partirò da Dimaro, e poi passerò anche a salutare Motta”. Che ha lavorato molto bene quest’anno: “Il mio giudizio non può che essere positivo. Ha fatto vedere bel calcio e ha ottenuto risultati importanti”.
Risultati importanti che hanno portato al nono posto in classifica. Ora, però, si deve ripartire a budget ridotto: “Le difficoltà aguzzano l’ingegno, ed è nelle difficoltà che un allenatore cresce”. Tra le difficoltà, comunque, non rientra Marko Arnautovic: “Ogni allenatore vorrebbe allenarlo. Bisogna essere bravi per trarre il meglio da lui, e Motta lo è”.
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