La sconfitta contro l’Atalanta dello scorso weekend ha in parte frenato la corsa europea del Bologna, seppur la classifica sorrida ancora ai rossoblù. Un importante crocevia della stagione degli emiliani è rappresentato dalla partita contro l’Inter di questa domenica. Match dalle mille insidie per entrambe le squadre e di capitale importanza per le ambizioni delle due.
Non sarà certamente una sera come le altre per Marko Arnautovic, grande ex di giornata, il quale farà ritorno nello stadio che lo ha visto protagonista per due anni.
L’attaccante classe 1989 dopo svariate stagioni in giro per il mondo, aveva fatto il suo ritorno in Italia nell’estate del 2021, quando il Bologna decise di puntare su di lui per rilanciare le proprie ambizioni. E numeri alla mano così è stato, l’attaccante austriaco ha trascinato i rossoblù a suon di gol (24 in 54 presenze in Serie A), tanto da guadagnarsi la chiamata dell’Inter due anni più tardi. I meneghini per prelevarlo hanno sborsato circa 10 milioni di euro e dopo un primo anno decisamente claudicante all’ombra del Duomo, l’attaccante ex Bologna sta dimostrando in quello corrente tutto il proprio valore.
Dopo un periodo abbastanza complesso, Inzaghi ha trovato la sua Arna letale, tanto che il classe 1989 è diventato un eccellente dodicesimo uomo e una risorsa preziosa, anche in ottica turnover. A questo proposito il numero 8 dei nerazzurri è in ballottaggio per una maglia con Marcus Thuram ed è al momento favorito per partire dall’inizio. I numeri della sua stagione e il suo stato di forma mettono quantomeno in allerta il Bologna di Vincenzo Italiano.
Per il trentacinquenne sono infatti 4 le reti e 2 gli assist in appena 13 presenze in campionato. L’attaccante si trova a una sola rete di distanza da quanto fatto nell’intera Serie A 2023/24 (cinque gol, ma in 27 partite). Oltretutto Arnautovic ha segnato quattro gol con appena nove tiri nella Serie A in corso, registrando una percentuale realizzativa del 44%, la più alta tra giocatori che hanno tentato almeno lo stesso numero di conclusioni nei cinque grandi campionati europei in corso. Se invece prendiamo in considerazione tutte le competizioni, il suo bottino ammonta a 7 reti e 2 assist in 22 presenze. E’ chiaro quindi come ormai il grande ex sia diventato una risorsa preziosa per Inzaghi. Il Bologna dovrà stare sicuramente attento.
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