Visite speciali a Casteldebole: gli elogi alla squadra di Cesare Cremonini e Valentino Rossi

Si respira un clima di serenità in quel di Casteldebole, e non potrebbe essere diversamente, dopo il magic moment vissuto dai rossoblù nelle ultime settimane.

La sosta per le nazionali è un’occasione per rifiatare e recuperare le energie, considerando l’assenza di ben undici elementi, partiti per rappresentare i rispettivi Paesi.

Ora massima concentrazione per il rush finale, a partire dalla trasferta di Venezia di sabato 29.

Ieri intanto, i rossoblù hanno ricevuto una visita speciale non da due soggetti qualunque.

Cremonini e Rossi in visita a Casteldebole

Come riportato dal club sui propri social, nella giornata di ieri sono passati a salutare al centro sportivo Niccolò Galli due ospiti graditissimi: Cesare Cremonini e Valentino Rossi.

Il primo, tifosissimo rossoblù nonché colonna sonora del club, con la sua “50 Special” suonata al Dall’Ara dopo ogni gol e “Poetica” a fine partita, conosce già bene calciatori e mister.

Il secondo, leggenda del motociclismo e nove volte campione del mondo, è interista, ma, approfittando della giornata trascorsa assieme all’amico cantautore, ha avuto modo di congratularsi con la squadra.

L’incontro e le parole alla squadra

Di seguito alcuni dei dialoghi tra gli ospiti e la squadra, riportati anche dal Corriere di Bologna.

Valentino Rossi, dopo avere salutato tutti, ha esordito con:

Abbiamo fatto la salita di San Luca, poi Cesare mi ha detto che dovevamo venire a vedere il Bologna. Ho visto che state andando forte e segnate un sacco di gol.

Poi, l’ex frontman dei Lunapop, riferendosi a Italiano:

Lui è allenatore e anche ultras.

Ha anche aggiunto:

Ci sono due cose da vedere a Bologna: San Luca e il Bologna.

Riguardo al 5-0 contro la Lazio, ha confessato:

Ho rivisto gli highlights dell’ultima partita per due giorni di fila e ho tutte le volte i brividi.

Poi, al momento dei saluti, l’ulteriore incoraggiamento del cantante:

Date tutto, noi siamo con voi.

Anche Vale dice la sua, e, parlando con Italiano, lo carica:

In bocca al lupo e via fino alla fine.

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