Una ventata di sano e concreto ottimismo per aiutare le società sportive che hanno subito importanti perdite durante il COVID e contemporaneamente fare in modo che queste potessero comunque aiutare le famiglie di quei ragazzi che a causa della pandemia non avrebbero avuto la possibilità economica di far praticare sport ai propri figli. Nasce così il progetto “Borse sport” che ha avuto la propria conclusione con la consegna alle quattro società sportive coinvolte del contributo di 500 euro per ognuna di esse messo a disposizione dall' US ACLI grazie ad Emil Banca.

Al progetto ha partecipato pure il CSI di Bologna che ha coinvolto due proprie società, Yuppies zavattaro e PGS Ima, mentre le altre due che hanno ricevuto il contributo sono state Antal Pallavicini e Oratorio e Circolo Sportivo della parrocchia di Rastignano.

<<Un piccolo contributo ma significativo – racconta Filippo Diaco, vice presidente US ACLI Bologna, accompagnato dalla vice presidente del CSI di Bologna Elena Boni e dal responsabile di Emil Banca Alberto Montanari – Le quattro società sportive hanno coinvolto nell'iniziativa otto dirigenti e circa 100 ragazzi che difficilmente avrebbero potuto praticare sport durante un anno così difficile come quello passato. E visto che l'unione fa la forza abbiamo già programmato proprio con il CSI un incontro per proseguire nella collaborazione di iniziative che possano coinvolgere le nostre società sportive anche in vista della prossima stagione>>.

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