Dopo l’eccellente prestazione di Torino contro la Juventus, il Bologna di Italiano cerca conferme contro il Benfica di Lage in Champions League. I portoghesi vivono un eccellente momento di forma, come testimoniano gli ultimi risultati (5 vittorie consecutive), e le situazioni di classifica nella competizione europea (14° con 9 punti) e in campionato (2° posto con 31 punti e una gara in meno).
Anche i rossoblù vivono un ottimo momento di forma e sono alla ricerca del primo successo nella competizione. Della partita e di tanto altro ha parlato il tecnico del Benfica Lage nella consueta conferenza stampa della vigilia. Di seguito le sue parole raccolte dal quotidiano portoghese Record.
Sarà una partita molto difficile, il Bologna è un avversario molto bravo e competente. Abbiamo analizzato quasi tutte le partite che hanno giocato in Champions League e sono buone”. Prestazioni, indipendentemente dal risultato. Liverpool, Aston Villa… Anche l’ultima partita con la Juventus, troveremo una squadra a cui piace pressare, essere veloce e verticale nei suoi processi offensivi. Siamo motivati e la nostra ambizione è vincere, aggiungere altri 3 punti, poi guardiamo la classifica e sentiamo che siamo in una buona posizione
La squadra si sente motivata a reagire in ogni momento. Questo era il nostro obiettivo quando siamo arrivati qui, elaborare un piano. I giocatori hanno fatto un lavoro esemplare. Sarà un programma difficile e serrato, con un’altra partita in ritardo. Sento che la squadra è motivata, i giocatori devono essere tutti a disposizione. Non importa guardare il futuro se la squadra domani non sarà al meglio
Gli obiettivi del club sono molto chiari. Vogliamo passare alla prossima fase della Champions League. Continueremo a giocare con Bologna, Barcellona e Juventus e sia Bologna che Juventus hanno pareggiato nell’ultima partita. Ogni partita sarà difficile, quello che vogliamo è andare avanti.
Approfitto della tua domanda per parlare degli attaccanti. Hanno fatto un lavoro fantastico. Arthur ha lavorato tantissimo per aiutare la squadra e l’ha aiutata sotto tanti aspetti
Per ogni partita c’è una strategia e dobbiamo interpretarla nel modo migliore. Ricorderò l’esempio di Feyenoord. Abbiamo voluto controllare la partita con il pallone e l’abbiamo fatto bene dai nostri portieri, e c’è un pallone in cui abbiamo cercato di uscire lungo, il pallone diventa corto, il Feyenoord si riprende e in due passaggi è nella nostra area. Abbiamo imparato molto da questo
LEGGI ANCHE: La rivincita di Vincenzo Italiano: a Bologna è arrivato un grande allenatore
Bologna, oltre a El Azzouzi, i rossoblù potrebbero cedere in Serie A Aebischer: tutti i…
Ndoye ancora al centro dell'attenzione. Il Nottingham Forest vuole superare la concorrenza del Napoli e…
Oltre a Santiago Castro, anche Marco Di Vaio, direttore sportivo del Bologna, è intervenuto a…
L'attaccante argentino ha rilasciato una lunga intervista a Bfc Tv in cui ha analizzato il…
I prossimi giorni saranno decisivi per il futuro di Dan Ndoye. Il Bologna attende le…
Il Sunderland notifica una nuova offerta alla dirigenza del Bologna per comprare Jhon Lucumi. Sul…