Bologna, una domenica indimenticabile: il racconto della festa rossoblù
Il racconto delle emozioni della festa rossoblù dal Dall'Ara a Piazza Maggiore
Bologna, è stata una domenica indimenticabile per tutto il popolo rossoblù. La squadra di Italiano ha festeggiato la vittoria della Coppa Italia con il giro del pullman per le vie della città. Un rito che sta diventando ormai abitudine per i felsinei.
Bologna, tutte l'emozioni della partenza rossoblù
La BFC Parade è iniziata alle ore 16:30 dallo stadio Dall'Ara, nel piazzale della Curva Bulgarelli. Il clima di festa è incandescente già un'ora prima della partenza, con migliaia di tifosi che attendono i propri eroi con cori, striscioni a tema e carri.
L'atmosfera sembra simile a quella di un concerto di un gruppo rock, con il pubblico che non smette mai di cantare. Appena sono scattate le mezza, il pullman parte in orario con i consueti fumogeni a tinte rossoblù. Durante le prime fasi dei festeggiamenti si percepisce già che Riccardo Orsolini sia come di consueto l'anima della festa, mettendosi in testa al gruppo.
La festa prosegue per le strade del centro
Il party poi prosegue per Via Costa con i tifosi che inondano tutte le strade principali e secondarie. Tra i giocatori più scatenati ci sono sicuramente il capitano Lorenzo De Silvestri con lo striscione “Lolo sindaco” e Holm, sempre con uno striscione dove punzecchia di nuovo Kean.
Una volta arrivati per le vie del centro, in Piazza Malpighi partono sempre più forti i cori per Vincenzo Italiano, con l'allenatore che invita la folla a non fermarsi. Tra Ugo Bassi e Piazza Maggiore la festa entra nel vivo, con più di 30 000 tifosi pronti ad accogliere gli artefici di questa grande annata. Un pubblico variegato, tra bambini, anziani, adolescenti e adulti che hanno colorato la piazza principale di Bologna con cori, fumogeni e striscioni a tema.
Il giro principale poi termina a Piazza Cavour e il bus ritorna poi in direzione Dall'Ara. Una giornata conclusa all'insegna della gioia e del tifo per una squadra che ha riportato un trofeo sotto le due torri dopo anni e che spera di regalare nuove gioie alla piazza.
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