Lepore, l'annuncio del Sindaco: "Organizzeremo una festa con il Bologna e sul nuovo stadio..."
Bologna, l'annuncio del sindaco dopo la vittoria della Coppa Italia

La notte di mercoledì è stata indimenticabile anche per Matteo Lepore, Sindaco di Bologna, presente al trionfo dei rossoblù nella capitale.
Il primo cittadino del capoluogo ha parlato dell'organizzazione di una festa per la vittoria della Coppa e non solo ai microfoni del Corriere di Bologna.
Lepore sulle emozioni dell'Olimpico
All’Olimpico ho avuto un’esplosione di gioia, di soddisfazione, anche di orgoglio, perché questa Coppa Italia è stata una conferma di un’annata straordinaria, l’annata della Champions. Non sappiamo più cosa inventarci per festeggiare.
L'annuncio della festa per la Coppa
Intanto consegneremo il Nettuno d’Oro a Vincenzo Italiano, l’ho chiamato poco fa per ringraziarlo e ho chiamato anche Saputo a cui sono molto grato: aveva profetizzato queste vittorie. E poi insieme alla società organizzeremo una festa con la squadra, decideremo nei prossimi giorni cosa fare.

Sul periodo d'oro del Bologna
Bologna è un esempio di come insieme ci si ritrova, sia nei momenti più difficili che in quelli più belli. Magari la possiamo pensare in modo diverso su tante cose, ma alla fine è una città sempre unita ed è una città che non si dimentica delle persone che le hanno dato e le danno molto. C’erano 32mila tifosi allo stadio, c’era più gente a Roma a vedere il Bologna che al Dall’Ara. Abbiamo tutti sognato questo momento. E l’onorificenza a Italiano è dedicata, oltre che a tutta la società e alla squadra, anche ai tifosi che sono stati essenziali per il successo di questa annata, ricca di trasferte europee, sfide, sacrifici e meritate vittorie.
L'annuncio sul nuovo stadio
Quando lo stadio nuovo?
Abbiamo aperto un buon dialogo con il governo per i fondi in vista degli Europei. Vorrei coronare il sogno di partire con i lavori per il nuovo stadio entro la fine del mio mandato, i tifosi lo meritano.
LEGGI ANCHE: ⚠️ Milan, tentazione Italiano: il Bologna non vuole cedere e corre ai ripari