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Dallinga come Zirkzee: la clamorosa statistica che spiega tutto

L’edizione odierna del Corriere dello Sport difende Thijis Dallinga. O meglio, cerca di farlo, paragonando l’inizio in rossoblù dell’attaccante olandese ex Tolosa con quello del connazionale Joshua Zirkzee, oggi in forza al Manchester United.

Dallinga come Zirkzee, il dato che fa sperare i tifosi

Thijis Dallinga, arrivato questa estate dal Tolosa per 15 milioni di euro, ha faticato parecchio in questo inizio di stagione, complice anche l’esplosione di Santiago Castro.

Il classe 2000, autore di 19 gol e 4 assist in 44 partite appena lo scorso anno, ha raccolto soltanto le briciole in questo inizio di stagione. Per lui otto presenze tra Serie A e Champions League, senza mai lasciare il segno né alla voce “assist” né, tantomeno, a quella dei gol.

Zirkzee, proprio come Dallinga, aveva faticato molto nella prima stagione in rossoblù. Pur lasciando intravedere una discreta qualità, l’attaccante classe 2001, reduce da una buona stagione con la maglia dell’Anderlecht, aveva messo a referto soltanto 2 gol e 2 assist nell’arco di tutta la stagione.

esultanza gol Zirkzee (ph. Image Sport)

Poi l’esplosione l’anno successivo, con 12 gol e 6 assist, ma anche tantissime giocate di prestigio che gli sono valse la chiamata ad Euro2024, oltre ad aver convinto lo United a puntare deciso su di lui.

Come Zirkzee, ma con meno attenuanti

E se è vero che Zirkzee aveva iniziato a rilento come Dallinga, è altrettanto vero che l’ex attaccante rossoblù aveva tutte le attenuanti del caso.

In primis Zirkzee era a tutti gli effetti il vice Arnautovic e, inoltre, era molto più giovane ed inesperto di Dallinga, nonostante l’esperienza in prima squadra al Bayern Monaco.

This Dallinga contro l’Aston Villa (ph. Image Sport)

Per di più, Zirkzee ha caratteristiche diverse da Dallinga ed è stato pagato la metà rispetto all’attaccante arrivato dalla Ligue 1.

Anche in questo caso, però, va spezzata una lancia in favore del neo attaccante rossoblù. Joshua, infatti, alla prima esperienza sotto le Due Torri giocava senza pressione. Lo stesso non si può dire certamente di Thijis.