I primi 10' sembravano l'antipasto di un monologo Virtus ma la Fortitudo, caduta a -17, torna subito in partita, cedendo solo nel finale. Baldaosso e Banks trascinano la rimonta e il sorpasso biancoblù, poi Teodosic e Belinelli (e un Pajola formato deluxe) chiudono la pratica. Vittoria Virtus e seria ipoteca sui playoff.

Dalmonte senza Saunders e Withers, con Totè in avvio; Djordjevic butta subito dentro Belinelli in un quintetto classico con Tessitori da centro. Belinelli parte forte e ne segna subito 5 in fila, guidando il 7-0 di parziale bianconero; Fantinelli segna i primi due punti dei suoi dopo tante palle perse dalla squadra di Dalmonte. I bianconeri iniziano con la faccia giusta e sfruttando le folate di Belinelli e l'energia di Ricci arrivano sul +10 dopo 6' (18-8). Belinelli non si ferma e ancora da tre punti segna il suo tredicesimo punto, portando la V sul 23-8 ed obbligando Dalmonte al timeout. La Fortitudo fatica in attacco, con il solo Totè a lottare contro i lunghi avversari e Banks a cercare di entrare in partita: l'ex Brindisi dalla lunetta chiude i primi 10' sul 26-13 Segafredo. Baldasso in avvio di secondo periodo sblocca i suoi dall'arco ma Hunter e Adams rispondono dall'altra parte: i biancoblù faticano ad entrare nell'area avversaria e mancano di precisione, pur trovando delle buone geometri offensive. Alibegovic si iscrive alla partita con 5 consecutivi, Banks risponde e arriva in doppia cifra, con la Fortitudo che, con una 11-0 di parziale (dopo il +17 bianconero), torna sotto la doppia cifra di svantaggio sfruttando i canestri di Baldasso e Banks (37-31 a 2' dall'intervallo). Belinelli ridà ossigeno alla V ma la Lavoropiù c'è e arriva al pareggio con l'ennesimo canestro di Baldasso e Aradori che chiude dopo i primi 20' sul 41-41. Hunt in apertura di secondo tempo sorpassa per la prima volta la Virtus, poi Banks scrive il +6 dall'arco. La Segafredo, dopo qualche passaggio a vuoto, ritrova il canestro con Weems. La partita si fa tesa, Markovic esce per una botta alla caviglia e la F resta avanti con Baldasso in contropiede. Abass e Pajola firmano il nuovo sorpasso sul 58-56 a 2' dal termine del terzo periodo. Ritmi alti da una parte e dall'altra: Banks da tre punisce ancora la difesa bianconera, segna il +1 e a 10' dalla sirena la Fortitudo è avanti 60-61. La squadra di Dalmonte inizia con un 5-0 di parziale l'ultimo periodo e Djordjevic è costretto al timeout dopo poco più di 60" nell'ultimo periodo. Teodosic, dopo vari minuti a secco, riporta avanti la Segafredo a 5'30" dalla fine; sorpasso e contro sorpasso da una parte e dall'altra, la partita sembra non avere un padrone, perché Banks pareggia di nuovo il vantaggio siglato da Teodosic (10 punti in fila nell'ultimo quarto). La Segafredo a 3' dalla fine si mette a difendere e, come spesso accade, ne trae vantaggio in attacco: Belinelli rientra e torna a segnare, Baldasso dall'angolo sbaglia e Pajola dall'arco scrive +7 (77-70 a 2' dal termine). La squadra di Djordjevic attacca con più pazienza, Ricci segue a rimbalzo l'errore di Abass e fa +9; la F si innervosisce, sbaglia in attacco e Dalmonte viene espulso. Belinelli dalla lunetta riporta il vantaggio in doppia cifra e il derby è della Virtus 81-73.

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