Bologna, Lykogiannis in bilico: "Mi manca la Grecia, non so cosa succederà. Sartori? Subito sì"

Il difensore ellenico si ritrova davanti a un bivio: continuare a giocare in Serie A per l'ottava stagione di fila, oppure tornare nell'amata patria greca. Lykogiannis è arrivato a zero nel 2022 e, dopo due stagioni piene di soddisfazioni - con la qualificazione in Champions League della scorsa stagione e la Coppa Italia sollevata quest'anno - potrebbe salutare quest'estate. Infatti alcune voci di mercato parlano di sirene greche: tuttavia, Lykogiannis non ha chiuso le porte al Bologna e potrebbe accettare un rinnovo alle condizioni attuali. Di seguito le sue parole, riportate da Il Resto del Carlino.

Sulla nostalgia di casa:

Certo, mi manca la Grecia. A volte, parlando con la mia famiglia e i miei amici, mi prende questa nostalgia, ma mi rendo conto che questa è la mia carriera e sono qui.

Sul rapporto con l'Italia:

Tuttavia, sento l'Italia come la mia seconda casa dopo la Grecia. È il paese che mi ha dato tutto.

Sul contratto in scadenza e il suo futuro:

Il mio contratto con il Bologna sta per scadere. Non so cosa succederà. Questi sono argomenti che gestisce il mio manager. Sono stato concentrato a chiudere l'anno con la squadra, poi ci sarà tempo per decidere del mio futuro.

Sul ruolo di Sartori nel suo arrivo a Bologna:

Sartori ha giocato un ruolo importante nel mio arrivo a Bologna. È il miglior scout che ci sia, ha portato grandi talenti. Quando abbiamo parlato tramite videochiamata mi ha mostrato quanto desiderasse avermi. Fin dal primo momento, anche se altre squadre mi volevano, non ci ho pensato nemmeno, rispondendo affermativamente a Bologna. Quello sapeva tutto di me.

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