Bologna, la conferenza stampa di presentazione di Heggem, il nuovo difensore centrale dei felsinei acquistato dalla Serie B inglese si presenta ai suoi tifosi
Il Bologna di Italiano sta prendendo sempre più forma. La dirigenza rossoblù sta cercando di chiudere gli ultimi buchi della rosa a disposizione di Italiano. La chiusura del colpo Zortea è l’ennesima dimostrazione di una volontà di rinforzare già un organico importante ma orfano di nomi fondamentali come quelli di Beukema e Ndoye.
Intanto, la società felsinea ha annunciato pochi giorni fa l’arrivo di Heggem, uno dei difensori più interessanti del Nord Europa negli ultimi mesi e che si è conquistato la titolarità di Haaland. Il giocatore prenderà il posto di Erlic a livello di organico e in caso di necessità di ricoprire il ruolo di terzino sinistro.
Nella giornata di oggi la società emiliana ha presentato il nuovo muro della retroguardia felsinea.
Bologna, le prime parole in rossoblù di Heggem
A presentare il giocatore è stato Di Vaio, dirigente dei rossoblù: “Eravamo da tempo su di lui, è un mancino ma che gioca bene anche con il piede destro, quindi è perfetto per il nostro sistema di gioco. Lui è un ragazzo che negli ultimi due anni ha avuto un evoluzione importante. A dimostrazione di questo, si è conquistato un posto nella Norvegia e ha fatto una gara da protagonista contro la nostra Nazionale. Siamo convinti che possa completare il nostro pacchetto difensivo”.
Ecco le prime parole di Heggem: “Il passo dalla Svezia alla Championship è stato importante. All’inizio in Inghilterra sono passato da terzino a difensore centrale anche grazie agli ottimi risultati del WBA. Le sfide contro l’Italia e l’Estonia mi hanno messo ancora più in risalto, non vedo l’ora di cominciare con il Bologna”.
Sulle prime sensazioni da calciatore del Bologna: “La sensazione è stata ottima. Nel mio club precedente mi trovavo bene ma volevo giocare in uno dei migliori cinque campionati del mondo e in una competizione europea. I primi giorni non sono stati facili, il lavoro che richiede l’allenatore è intenso e non sono ancora abituato a queste temperature”.

Heggem sui suoi pregi e caratteristiche principali
Il difensore continua sulle sue caratteristiche tecniche: “Sono un giocatore fisico, bravo con entrambi i piedi e posso giocare sia a destra che a sinistra. Sono dotato di una buona velocità e penso di adattarmi bene al sistema di gioco del nostro allenatore”.
Heggem poi risponde sul successo della sua Nazionale contro l’Italia di giugno: “Se ne ho parlato con i miei nuovi compagni? Non ancora. Non mi va di farmi dei nemici. La Serie A? Mi piace molto come si difende qua e per me in primis è una grande sfida”.
Sull’essere il primo norvegese nella storia del Bologna: “Sono molto contento di essere il primo norvegese nella storia del club, la presenza di altri scandinavi in rosa come Holm mi aiuta molto con la lingua. Sono molto curioso per l’ambiente, ho visto delle immagini e video della vittoria della Coppa Italia e mi piacerebbe rivivere quelle emozioni in prima persona”.
Heggem ha chiuso parlando dei suoi desideri d’infanzia e sulle sue origini: “In Norvegia il campionato che si vedeva tutti era la Premier, ma anche la Serie A ha il suo fascino. Non ho mai avuto un club in particolare dove giocare ma il Bologna mi ha affascinato in primis per la possibilità di giocare l’Europa League. Nella mia famiglia si pratica tanto sport, ora sono qua con la mia ragazza ma non vedo l’ora che possano venire a vivere qui”. I miei idoli d’infanzia? Sergio Ramos e Zidane”.
Infine una domanda sulla scelta tra la pizza e il salmone affumicato: “Direi il cibo italiano, non vedo l’ora di provare tutti i vostri ristoranti”.