Rabiot bacchettato da De Siervo: “Sì, stanno sotto”

Il centrocampista francese aveva duramente attaccato la Lega Serie A per una decisione presa nelle ultime ore, ma la replica di De Siervo è stata immediata

Piccole tensioni fra i calciatori e la Lega Serie A. Nelle scorse ore a far discutere erano state le parole di Rabiot, centrocampista del Milan. Il giocatore aveva duramente criticato una scelta dei vertici del calcio italiano parlando di un qualcosa di “completamente folle“. Parole che avevano aperto un dibattito importante sia sui social che fra gli addetti ai lavori.

La Lega Serie A era rimasta in silenzio almeno fino ad oggi. A margine di un evento, l’ad De Siervo è ritornato in maniera molto dura sulle parole di Rabiot mandando un messaggio molto chiaro sia al francese che al resto dei calciatori. Una situazione che riapre un dibattito che ormai va avanti da tempo e vedremo se proprio le dichiarazioni del numero due del calcio italiano porterà ad una riflessione su un tema molto delicato.

Milan-Como a Perth: botta e risposta fra Rabiot e De Siervo

La questione di giocare Milan-Como a Perth da tempo è al centro della discussione in Italia. Una scelta non condivisa da tutti e, soprattutto, i calciatori si sono detti non proprio convinti di questa decisione. Più duro Rabiot che ha parlato di “un qualcosa di folle“. Parole dure che non sono assolutamente piaciute a De Siervo. L’amministrazione delegato della Lega a margine di un evento ha voluto mandare un messaggio molto chiaro sia a lui che al resto dei calciatori.

Ha ragione Rabiot – le sue parole – decidiamo sopra di lui. Ma si scorda, come tutti i giocatori che guadagnano milioni di euro, che sono pagati per svolgere una attività: giocare a calcio“. Dichiarazioni da parte di De Siervo molto dure e che rappresentano un monito per tutti i calciatori.

De Siervo sullo sfondo
Milan-Como a Perth: botta e risposta fra Rabiot e De Siervo (Ansa) – bolognasportnews.it

La Lega su Milan-Como non ha intenzione di fare un passo indietro e chiede ai calciatori di non polemizzare e fare ciò per cui vengono pagati. Di certo le parole di De Siervo apriranno una discussione all’interno del mondo del calcio e vedremo se ci saranno delle repliche.

De Siervo e il no alla Serie A a 18 squadre

Da parte di De Siervo è arrivata la bocciatura anche ad una diminuzione delle squadre nel massimo campionato. Da tempo, infatti, si richiede una riforma per consentire una diminuzione di partite visto anche i diversi infortuni che da qualche anno a questa parte si stanno registrando.

De Siervo durante un incontro
De Siervo e il no alla Serie A a 18 squadre (Ansa) – bolognasportnews.it

Ma da parte della Lega nessuna apertura perché “si perderebbe il 20% degli eventi sportivi – ha spiegato De Siervoe anche una forma di rappresentatività notevole“.

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