La Repubblica – Domenico Marocchino elogia Orsolini e gli augura di essere decisivo anche in Nazionale. Parole al miele per l’esterno rossoblu.
L’ex ala destra del Bologna Domenico Marocchino tesse le lodi ad Orsolini, che sta vivendo il miglior momento della sua carriera, e spiega come abbia avuto un debole per quest’ultimo fin dall’inizio, definendolo un calciatore che “vale la pena guardare, e adesso pure leader“.
Il parere di Marocchino su Orsolini non si ferma solo al lavoro svolto con il club negli ultimi anni e mesi, ma anche a quello in Nazionale, dove gli augura di imporsi allo stesso modo e contribuire in maniera decisiva alla causa Mondiale con goal e assist.
Quanto vale Orsolini e il ruolo di Italiano
Marocchino esplicita come “anche prima dell’esperienza a Bologna” vedesse in Orsolini un giocatore “capace di mettere in difficoltà qualsiasi avversario”, grazie a doti quali rapidità, imprevedibilità e resistenza. “Quando ha la palla costringe i difensori a scelte affrettate e spesso a sbagliare.”
“E’ cresciuto parecchio in personalità e sicurezza”, aiutato sicuramente dalla frequenza al goal, cresciuta esponenzialmente, che lo ha reso “più padrone di se stesso”. “Gli manca solo il gioco aereo”, dice Marocchino, che però sa bene che il suo compito è proprio quello di fornire cross ai compagni.
L’ex rossoblu fa poi un paragone tra il metodo Italiano, “più votato al possesso”. e quello di Italiano, “più immediato”, con cui il numero sette dei felsinei è definitivamente esploso, fino ad essere “spettacolare quando gioca, uno di quelli che tengono svegli chi guarda le partite”.
Marocchino parla poi della continuità che l’attaccante azzurro sta trovando a Bologna, dicendo di preferire giocatori discontinui capaci però di spaccare le partite quando accelerano rispetto a giocatori “continui nella mediocrità”.
Orsolini leader a Bologna ma non ancora in Nazionale
Altro intervento di Marocchino è quello relativo all’importante percorso di Orsolini, ormai leader della sua squadra e presto, “se dovesse continuare a divertirsi come sta facendo”, bandiera di quest’ultima, con cui “potrebbe decidere di fermarsi”.
Infine c’è l’auspicio che anche in Nazionale Orsolini possa trovare lo spazio che per via di “concorrenza o di un momento in cui la Nazionale non può sperimentare” non ha ancora trovato. Marocchino si aspetta di vederlo giocare, “magari a partita in corso contro Estonia e Isreale”, considerate le sue capacità di segnare e servire assist.
