Orsolini, il retroscena sull’Al-Qadsiah. Ora è in trattativa avanzata per il rinnovo. I dettagli del contratto

Il numero sette continua a segnare a raffica. Svelato un retroscena di mercato, ma ora è in trattativa per il rinnovo con il Bologna

L’incipit di stagione per il Bologna è stato esaltante: tredici punti in sette partite e quinto posto in classifica, ma con tre squadre davanti a pari punti (15). In Europa sono arrivate due discrete prestazioni che hanno fruttato però un punto. Nel complesso i rossoblù possono guardare con ottimismo il futuro. Tra gli artefici di questo scoppiettante inizio bisogna sicuramente segnalare Riccardo Orsolini, capocannoniere della Serie A con cinque centri e sempre più leader tecnico dei felsinei.

Orsolini: il retroscena di mercato. Ora è in trattativa avanzata per il rinnovo

Il classe 1997, arrivato già a quota sei gol stagionali tra campionato ed Europa League, è sicuramente uno dei giocatori più in forma in Italia. Visto il valore del giocatore sono anche normali dunque i rumors di mercato. A questo proposito, Nicolò Schira segnala che il giocatore e il Bologna avrebbero rifiutato un’offerta enorme dall’Al-Qadsiah.

Il giocatore è perciò rimasto sotto i Portici e ora potrebbe suggellare questo rapporto d’amore con città, squadra e tifosi, con un meritato rinnovo di contratto. Infatti come si apprende i rossoblù sarebbero in trattativa avanzata per prolungare il suo contratto fino al 2029 con opzione fino al 2030, a 3 milioni di euro all’anno. Per l’attaccante dei felsinei sarebbe il giusto riconoscimento di una crescita esponenziale nelle ultime stagioni.

Le parole di Orsolini dopo la vittoria di Cagliari

Il numero sette ha siglato il suo quinto centro domenica pomeriggio all’Unipol Domus in campionato, diventando il calciatore con più reti nel 2025 in Serie A (14). Al termine del match aveva commentato così: “Sapevamo che sarebbe stata una partita difficile, il campo è stretto e i loro tifosi si fanno sentire, ma nonostante ciò siamo riusciti a ottenere i 3 punti in trasferta. La panchina? È normale la rotazione, abbiamo molte partite e si consumano tante energie. Questa vittoria ci dà lo slancio e la spinta giusta per affrontare la trasferta di Bucarest.”

Domani il numero sette, salvo clamorose sorprese dell’ultimo minuto, dovrebbe tornare titolare, con il chiaro obiettivo di portare a casa i tre punti e magari di segnare il suo secondo gol europeo dopo quello al Friburgo dello scorso turno di Europa League.