Su cosa manca al Napoli
"Quando dico qualcosa di extra calcistico, dico che mancano le motivazioni che ci hanno portato a fare un cammino fantastico lo scorso anno. Sono situazioni che diventano difficili anche per l'allenatore se le può cambiare. Trapianti di cuore dal punto di vista calcistico non si possono fare. Ognuno di noi deve ritrovare la cattiveria. Ne devo parlare bene con il club, entrare nei calciatori è compito nostro."
Sulle ambizioni del Bologna
"Non posso fare altro che i complimenti al Bologna e all'energia tra i tifosi, lo stadio e l'allenatore. Sicuramente è un ottima squadra guidata da un grandissimo allenatore. Oggi ci sono stati superiori in tutto."
Sulla sconfitta
"Secondo molti dovevamo ammazzare il campionato ma la realtà è diversa. Il Bologna oggi ha meritato. Avevo già manifestato le mie preoccupazioni, nel calcio il compitino non basta ci vuole ardore, cosa che il Bologna ha messo a bizzeffe rispetto a noi. Mi dispiace tirare fuori scheletri nell'armadio dopo aver vinto uno scudetto, dobbiamo riflettere, parlerò con il club e sa già cosa sto percependo, dopo tre mesi e mesi mezzo ancora facciamo il compitino. Non sto facendo un buon lavoro nemmeno io e qualcosa bisogna fare, io morti noni voglio accompagnare, sennò bisogna prendersi le proprie responsabilità. Quello che ho visto non mi piace. Vedo ognuno che pensa per sé e non mi è piaciuta come è arrivata la quinta sconfitta. Non so se ci sia la possibilità di cambiare qualcosa, quando subentra qualcosa di extra calcistico non è semplice. Non sto comunque facendo un buon lavoro."
Napoli contro Bologna era una delle gare di maggior cartello dell’undicesima giornata di Serie A. La passata stagione le due formazioni si sono divise la posta in palio con un pareggio per uno a uno con le reti di Ndoye e Zambo Anguissa.
I campioni d’Italia voleva ritornare al successo in Serie A dopo il pari con il Como, mentre i rossoblù volevano cercare di fare l’impresa per unirsi al gruppone formato da quattro squadre.
Al termine del match rossoblù è intervenuto il tecnico cinque volte campione d’Italia in conferenza stampa. Questo è stato il momento per soffermarsi su una prestazione a dir poco deludente che porta il Napoli potenzialmente indietro al primo posto in attesa della Roma e dell’Inter.
