Virtus, rilancio Eurolega: fattore stadio determinante

La Virtus prepara l’assalto in Eurolega. Per i ragazzi di Ivanovic tre sfide in casa: sarà determinante il fattore stadio.

Quella del 2025 è stata fin qui una Virtus a doppia doppia faccia. Da un lato il primo posto in Serie A, condiviso con il Brescia a 16 punti, con una sola sconfitta contro il Cremona. Dall’altro, il Mr. Hyde del Bologna che esce fuori nelle gare di EuroLega, e che Dusko Ivanovic non è ancora riuscito a domare.

Anche nella stessa classifica di EuroLega la Virtus mostra una doppia identità. In casa la Virtus non è mai stata spodestata, e su 5 partite sotto le torri sono stati 5 i successi delle Vu nere. In trasferta invece tutta un’altra storia: 6 sconfitte su 7 match, con l’unica vittoria strappata all’ASVEL a Lione. Il prossimo impegno è la sfida contro il Dubai che inaugurerà la nuova Virtus Arena.

Mantenere il ritmo in casa

Karim Jallow protegge il pallone
Mantenere il ritmo in casa (Ansa Foto – Bolognasportnews)

Sulle doghe del Paladozza la stagione della Virtus è stata fin qui impeccabile. Unica sbavatura nei match casalinghi è stata la sconfitta contro il Cremona in campionato. Anche in EuroLega la squadra bolognese ha fatto del fattore stadio un elemento determinante, e ora che si torna a giocare nei padiglioni della fiera di Bologna, coach Ivanovic vorrà mantenere il ritmo.

Ad inaugurare la riapertura dell’impianto nel quartiere di San Donato, dopo i lavori di ricostruzione, sarà il match contro il Dubai. Le due squadre condividono lo stesso record di vittorie e sconfitte in questa stagione (6-7). Quindi la sfida che andrà in scena venerdì alle ore 20:30 sarà uno scontro diretto fondamentale per il percorso delle Vu nere in EuroLega.

Per l’occasione, i giocatori del Bologna scenderanno sul parquet con le divise bianche, motivo per cui la squadra ha invitato anche i tifosi sugli spalti ad indossare capi bianchi per creare un’atmosfera unica durante il match.

Il calendario della Virtus segna un’altra sfida casalinga in EuroLega dopo quella contro la squadra degli Emirati Arabi. La prossima contendente sarà l’Happoel Tel-Aviv, sempre sulle doghe bolognesi. Sperando che non si ripeta il caos di venerdì scorso in occasione del match contro il Maccabi, Pajola e compagni vorranno sfruttare il calore di giocare in casa per strappare un’altra vittoria.

Giocatori in crescita

Carsen Edwards dribbla l'avversario
Giocatori in crescita (Ansa Foto)

Se la Virtus si trova al vertice della Serie A e, nonostante un percorso traballante ed insidioso, ancora aggrappato alle speranze per l’accesso ai play-in di EuroLega, è merito dei men in black della Virtus. Gli “agenti” del boss Ivanovic hanno confermato le ottime scelte di mercato del direttore generale Paolo Ronci.

Gli uomini sotto i riflettori sono Carsen Edwards in forma strabiliante, dopo essere stato capocannoniere dell’EuroLega nella stagione passata con il Bayern, e Luca Vildoza affamato di riscatto. Ad aver stupito la squadra sono stati anche Matt Morgan, Saliou Niang e Karim Jallow, tutti in un ottimo stato di crescita. Così come Alston Junior e Diarra, che si sono mostrati all’altezza del palcoscenico europeo.

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