3 partite in 10 giorni e tanti infortuni. Italiano costretto a giocare a ranghi ridotti: la situazione dei centrali.
Ripartire da Vigo, in Spagna, per ritrovare il ritmo e le conferme e magari qualche “regalo” sotto l’albero di Natale. Queste le speranze di Vincenzo Italiano a due giorni di distanza dal match di Europa League contro il Celta Vigo. Giovedì si inaugurerà il tour de force che vedrà i rossoblù impegnati nel giro di poco più di una settimana in tre sfide chiave. Dopo la squadra spagnola il Bologna affronterà Juventus e poi Inter in Supercoppa.
Fin qui la squadra di Casteldebole ha dimostrato di avere carattere e di sapersi confermare tra le big in Italia, ma gli infortuni tornano a mettere il bastone tra le ruote di Italiano. L’allarme ora interessa principalmente i difensori centrali. Con Vitik out per ancora due settimane e Casale che verrà valutato oggi, l’allenatore rossoblù dovrà inventarsi una soluzione a questo rebus complicatissimo.
Tanti impegni e affaticamento, si accorcia la rosa del Bologna
Chi si ferma è perduto (come cita il Resto del Carlino di stamattina), ma è anche vero che chi corre troppo va incontro ai possibili incidenti e rischia di rompersi. È quello che è successo domenica contro la Lazio, in un match che ha visto un Bologna in affanno per via dei tanti impegni stagionali. Ad averne risentito di più è stato il reparto offensivo, più limitato del solito, ma che Italiano ha giustificato a suo modo dicendo: “non si possono sempre fare trenta tiri a partita“.
Per i prossimi impegni la preoccupazione principale resta però la difesa. L’emergenza infortuni in casa Bologna sembrava essere rientrata dopo il ritorno di Holm, Cambiaghi, Rowe e Immobile. Ora però l’allarme torna a suonare, e Italiano deve trovare una soluzione al rompicapo difensivo.
Martin Vitik fuori per ancora due settimane. Nicolò Casale che ha accusato un dolore muscolare dopo il match con la Lazio, di cui sarà nota l’entità in giornata dopo gli esami. A disposizione restano Heggem, che da novembre ha giocato per 90 minuti 5 partite su 7, e Lucumì che ha accusato un infiammazione al tendine del ginocchio.
Rompicapo difesa: le scelte di Italiano
Si accorcia dunque la rosa di Mister Italiano, che dovrà ancora una volta stupirci con effetti speciali. Il rompicapo dei difensori centrali potrebbe essere risolto in campionato adattando capitan De Silvestri a centrale come con la Lazio. Il problema resta l’Europa League, perché DeSi non è in lista UEFA, e questo complica ancora di più le scelte del tecnico rossoblù.
Secondo il Resto del Carlino, come favoriti a ritagliarsi un ruolo da centrale emergono il greco Lykogiannis, a fronte della sua veterana esperienza, e Pobega grazie alla propria stazza e portanza. Più improbabile un riadattamento a centrale di Holm, Miranda o Zortea. Italiano scrive la lettera a Babbo Natale e la invia alla dirigenza: un “regalo” potrebbe arrivare a gennaio.
