Le pagelle di Celta Vigo-Bologna: Berna stellare, Castro sprecone

Vittoria preziosissima per la squadra di mister Italiano che ribalta il risultato al Balaídos in una partita che per larghi tratti è parsa stregata. I rossoblù dominano il campo e creano numerose opportunità da gol per tutti i 90 minuti ma vanno sotto al primo affondo spagnolo. Ennesima prova di enorme maturità in campo europeo, con la squadra che non demorde neanche dinanzi al gol del pareggio annullato e, alla fine, trova il sorpasso in pochi minuti grazie alla doppietta di uno scatenato Bernardeschi. Celta Vigo-Bologna, le nostre pagelle!

La squadra del Bologna esulta dopo la vittoria contro il Celta Vigo
Le pagelle di Celta Vigo-Bologna – Bologna Sport News (Photo by Jose Manuel Alvarez Rey/Getty Images)

Le pagelle della difesa del Bologna

Federico Ravaglia 6

Rischia la frittata al 35′ del primo tempo ma per fortuna l’attaccante avversario non ne approfitta. Il Celta non tira mai in porta, nonostante il clima ostile e un ambiente infuocato, la serata per lui è piuttosto tranquilla.

Emil Holm 6,5

Qualche discesa interessante sfruttando i movimenti a convergere di Bernardeschi, anche se non riesce a trovare lo spazio per il cross in corsa che lo ha reso determinante in questa fase di stagione. Bene nel contenimento difensivo su Mingueza prima e Álvarez poi, gestendo bene le due fasi. Comunque una presenza costante con i tempi giusti nella metà campo avversaria.

Torbjørn Lysaker Heggem 6,5

Accorcia in ritardo su Swedberg permettendo all’ala svedese di poter servire a rimorchio Zaragoza senza trovare opposizione. Nei primi 45′ non fornisce particolare sicurezza al reparto commettendo qualche imprecisione in appoggio e dimostrandosi meno sicuro rispetto ai suoi standard, probabilmente anche a causa dell’assenza di Lucumì al suo fianco. Ciononostante, i due centravanti del Celta Vigo si ritagliano pochissimo spazio per cercare il gol. Nella ripresa è autore di alcune ottime chiusure in campo aperto e migliora visibilmente la sua prestazione.

Charalampos Lykogiannīs 5,5

Schierato nell’inedita posizione di centrale da Italiano visti i suoi trascorsi da braccetto di difesa a 3 a Cagliari, gioca una partita molto aggressiva in marcatura alta. Questo lo porta però a uscire totalmente fuori tempo sulla fascia sinistra con Swedberg che si invola verso l’area servendo l’assist per Zaragoza in occasione del vantaggio spagnolo. Nella ripresa mantiene alto il baricentro ma gioca una partita maggiormente attendista dando maggior solidità alla linea difensiva.

Juan Miranda 6

Torna in patria per questo match europeo, gioca una partita molto accorta a livello difensivo vista la presenza di Lykogiannīs non propriamente abituato a interpretare il ruolo di centrale difensivo e considerato lo stato di forma di Bernardeschi sull’altro lato che monopolizza (in particolar modo nella ripresa) la fase offensiva dei rossoblù.

Torbjorn Heggem contro il Celta Vigo
Le pagelle della difesa del Bologna – Bologna Sport News (Photo by Jose Manuel Alvarez Rey/Getty Images)

Le pagelle del centrocampo del Bologna

Tommaso Pobega 7

Una partita ad alta propulsione offensiva, in particolare nella ripresa dove viene alzato di baricentro. Non è un caso che questa chiave tattica risulti essere decisiva per aprire la scatole difensiva azzurra prima con l’inserimento del gol annullato per fuorigioco di Bernardeschi, poi con un altro inserimento sul filo del fuorigioco con cui si procura maliziosamente il rigore del pareggio facendosi tamponare da Javi Rodríguez. Fisicamente tiene bene il confronto con la mediana spagnola.

Nikola Moro 6,5

Capitano in questa piovosa serata europea, si perde l’inserimento di Zaragoza in occasione del gol dell’1-0 rientrando con troppa lentezza verso la sua trequarti. Gioca comunque una partita ordinata in impostazione e di buon dinamismo in mediana. Splendida l’apertura parabolica per Bernardeschi in occasione del gol annullato di Pobega. Cresce gradualmente in personalità e qualità delle giocate giocando un’ultima mezz’ora di notevole livello permettendo ai suoi di mantenere il possesso palla nonostante il pressing del Celta.

Giovanni Fabbian 6

Rischia il giallo in avvio per un intervento scomposto ma involontario. Si inserisce con continuità in area creando densità e liberando lo spazio ai compagni. Tatticamente è utile in fase di possesso, anche se all’altezza della trequarti smista pochi palloni. Nella ripresa cala il suo raggio d’azione distribuendo maggiori responsabilità offensive a Pobega. Una mossa tattica che funziona perfettamente nonostante il Bologna perda di fisicità in mediana. Sempre pericoloso sui palloni alti, di testa è un pericolo costante nonostante non trovi la porta.

Giovanni Fabbian in contrasto contro il Celta Vigo
Le pagelle del centrocampo del Bologna – Bologna Sport News (Photo by Jose Manuel Alvarez Rey/Getty Images)

Le pagelle dell’attacco del Bologna

Jonathan David Henry Rowe 5,5

Si fionda sull’erroraccio di Starfelt nel retropassaggio ma davanti a Radu non trova il tocco vincente, optando per la conclusione di punta anziché il dribbling. E’ comunque uno dei più vivaci in un primo tempo dove la squadra di Italiano si accende soprattutto grazie alle sue fiammate. Non rientra in campo dopo l’intervallo risultando un fantasma nei 20 minuti che Italiano gli concede nella ripresa prima dell’inevitabile sostituzione.

Federico Bernardeschi 9

Prestazione mostruosa per il 10 rossoblù che è spiccatamente l’uomo della serata. Il più ispirato in un primo tempo sfortunato dei suoi, serve un assist geniale a Castro che spreca davanti al portiere e crea con continuità la superiorità numerica sulla fascia eseguendo numerosi traversoni pericolosi. Si sacrifica molto anche nei ripiegamenti difensivi dimostrando uno stato di forma invidiabile nonostante il campo pesante. Non cambia spartito nel secondo tempo, anzi se possibile aumenta ancor di più i giri del motore. Prima regala un assist spaziale a Pobega ma viene pescato dal VAR in millimetrico fuorigioco, poi spiazza Radu dal dischetto per trovare il gol del pareggio, realizza anche il gol del sorpasso con un colpo da biliardo spettacolare in uscita su Radu.

Santiago Tomás Castro 5

Si muove bene per smarcarsi in area ma manca all’appello laddove un attaccante deve emergere: il cinismo sotto porta. Nel primo tempo spreca due ghiotte occasioni, colpendo di testa da pochi passi senza trovare la porta e sparando addosso a Radu con un destro “a occhi chiusi”, nonostante la repentina uscita del portiere rumeno. Si vede poco nella ripresa nonostante il tanto movimento che propone.

Federico Bernardeschi esulta per un gol
Le pagelle dell’attacco del Bologna – Bologna Sport News (Photo by Jose Manuel Alvarez Rey/Getty Images)

Le pagelle dei subentrati del Bologna a partita in corso

Nicolò Cambiaghi 6,5

Strappa il pallone a Iago Aspas con grande caparbietà e serve l’assist a Bernardeschi per il gol del sorpasso con i tempi perfetti.

Thijs Dallinga 6

Gioca i minuti finali senza brillare particolarmente ma aiutando la squadra con un importante pressing offensivo sui difensori avversari in avvio di azione.

Riccardo Orsolini 6

Sostituisce l’MVP della serata e gioca i minuti finali tenendo il possesso e temporeggiando con saggezza.

Lewis Ferguson s.v.

Inserito per dare freschezza alla mediana negli ultimi minuti di partita.

Jens Odgaard s.v.

Pochi minuti per il danese, quest’oggi “vittima” del turnover del mister.

La pagella di Vincenzo Italiano

3 punti pesantissimi conquistati su un campo difficile contro una squadra in forma nelle ultime settimane. Le condizioni climatiche avverse e una linea arbitrale discutibilmente troppo permissiva rendono l’impegno ancora più ostile. Scelte di formazione come di consueto molto esotiche ma che pagano per larghi tratti, il suo Bologna domina il campo sia dal punto di vista tattico che atletico e costruisce molte occasioni da gol non sfruttate. Un primo tempo che si chiude con lo svantaggio che sa di beffa ma che non demoralizza il gruppo.

Il gol annullato a Pobega a seguito di revisione da parte del VAR sembra essere la pietra tombale di una partita maledetta, ma la chiave tattica che si inventa scambiando le mansioni di Pobega e Fabbian manda in tilt la compattezza del Celta e affetta la linea difensiva avversaria. Un super Bernardeschi trova la doppietta che vale il sorpasso e i 3 punti. Una serata che può risultare decisiva nel percorso europeo e che mantiene alto il rendimento della squadra nella competizione, nonostante abbia raccolto meno di quanto avrebbe meritato. Voto 7,5

I voti del Celta Vigo di Claudio Giráldez

(3-4-3): Radu 6,5; Javi Rodríguez 5; Starfelt 5,5; Ristic 5; Carreira 6; Fran Beltrán 5,5 (dal 77′ Miguel Román 6); Ilaix Moriba 6,5; Mingueza 5,5 (dal 67 Javi Rueda 5); Bryan Zaragoza 7 (dal 46′ Hugo Álvarez 5,5); Borja Iglesias 5,5 (dal 67′ Jutglà 5,5); Swedberg 6,5 (dal 67′ Iago Aspas 5). All. Giráldez 5,5.

Il voto all’arbitro

Radu Petrescu 5,5

Decisamente troppo permissivo sui falli tattici che i calciatori del Celta commettono ogniqualvolta perdono il duello in uno contro uno, in particolare sull’esterno del campo. Qualche ammonizione (sacrosanta) avrebbe sicuramente modificato il piano gara difensivo degli spagnoli. Compensa, si fa per dire, fischiando un generosissimo calcio di rigore per il contatto fra Rodrìguez e Pobega. In linea generale non trasmette comunque la sensazione di avere la partita in pugno.

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