Il Bologna si prepara per affrontare la Juventus in casa al Dall’Ara, tra gli uomini più pericolosi della squadra di Spalletti c’è Zhegrova, una vera e propria riserva di lusso per la Juventus.
Edon Zhegrova ha cominciato la stagione alla Juventus con un bel po’ di ritardo a causa di una lunga pubalgia che l’ha tenuto fermo per diversi mesi. L’esterno offensivo di Luciano Spalletti sta tornando a macinare minuti e nelle ultime sfide in cui è subentrato si è messo in mostra con delle giocate che evidenziano una qualità tecnica che hanno pochi calciatori in Serie A.
Bologna-Juventus, pericolo Zhegrova: come può far male alla difesa rossoblù

Zhegrova contro il Bologna rappresenta una possibile chiave tattica soprattutto in una partita che rischia di essere bloccata sul piano dell’organizzazione difensiva. Il Bologna è una squadra che tende a difendere in modo compatto, alternando fasi di pressione alta a momenti di attesa più bassa, cercando di chiudere gli spazi centrali e concedendo qualcosa sugli esterni, specialmente quando i terzini si alzano in fase di costruzione.
In questo contesto, un giocatore come Zhegrova può diventare particolarmente utile, perché capace di rompere l’equilibrio attraverso iniziative individuali. Ama puntare l’uomo, creare superiorità numerica sulla fascia e rientrare sul piede forte per cercare la conclusione o l’ultimo passaggio.
Contro una squadra come il Bologna, che protegge bene il centro del campo, l’azione sulle corsie laterali diventa fondamentale per allargare la difesa e costringerla a muoversi orizzontalmente. In questo senso, la presenza di Zhegrova può obbligare il terzino avversario a difendere più basso e attirare raddoppi, liberando spazi preziosi per gli inserimenti dei compagni.
Il suo impiego ideale è a gara in corso, quando il ritmo si abbassa e le difese perdono compattezza. In una seconda parte di match, con il Bologna meno intenso nella pressione, Zhegrova può sfruttare meglio le transizioni offensive e gli spazi in campo aperto, aumentando il peso specifico delle sue giocate.
Il Bologna dovrà fare molta attenzione negli ultimi 20 minuti quando con molta probabilità scenderà in campo Zehgrova, sarà fondamentale che uno dei centrocampisti dia supporto al terzino sinistro per garantire una doppia marcatura su un calciatore come lui che rischierebbe di mettere in seria difficoltà la difesa.
La fase finale della partita può riservare grandi difficoltà in quanto l’ingresso di Zhegrova può arrivare in un momento di stanchezza e in una condizione tale l’attaccante bianconero può inventarsi dribbling, giocate, passaggi illuminanti che potrebbero cambiare del tutto il match.





