Nuova avventura per uno degli attaccanti più promettenti in tutta Italia con grandi numeri in Serie D
Tra i più grandi talenti del calcio italiano tra gli attaccanti c’è sicuramente Raffaelo Panariello. Il bomber classe 2008 si è messo in risalto all‘Afragolese, società campana di Serie D che gioca nel girone H, tra i gruppi più complessi di tutta la categoria, per la presenza di piazze importante come Barletta e Andria.
Il giovane ha messo i riflettori su di lui per via dei tre gol in dieci presenze in campionato che hanno catapultato l’Afragolese in una buona posizione in campionato da squadra neopromossa.
Il legame famigliare tra il talento e Immobile
Panariello non è altro che il nipote di Ciro Immobile, un legame che per molti potrebbe essere un peso ma che non sta fermando il giovane. Nelle ultime ore, infatti, il Sassuolo ha chiuso per lui, superando la concorrenza agguerrita secondo Seried24 del Bologna.
Su di lui c’erano anche Palermo, Cesena e Spezia ma che sono state superate dalla cura a livello storico del Sassuolo nel saper trattare e lanciare i giovani italiani come nei casi del passato come Berardi, Zaza, Sansone, Scamacca, Politano, Locatelli e Frattesi tra i tanti.
La speranza per Panariello è che possa trovare il proprio spazio per poi entrare nel giro delle nazionali giovanili in pianta stabile e cercare di seguire le orme del suo parente Ciro Immobile, tra gli attaccanti più prolifici nella storia della Serie A.

Il rapporto tra Panariello e Immobile
Il giocatore classe 2008 ha parlato a Seried24 del rapporto con il suo parente di famiglia: “Ci confrontiamo spesso, vuole sapere sempre cosa faccio dopo le partite. Lui e Longo (storico bomber della Serie D) sono persone importantissime per me e fanno parte di questo percorso di crescita. Sono contento di come lo sto portando avanti e il merito è soprattutto loro”.





