Caressa e Pedulla condannano un dirigente del Bologna: “Non è piaciuto, ci aspettavamo che…”

Con la chiusura ufficiale della finestra estiva del calciomercato 2024/2025, si è aperta un’ampia parentesi sull’analisi approfondita delle scelte di mercato di ogni singolo club di Serie A da parte degli addetti ai lavori. Tra questi anche i due noti giornalisti Alfredo Pedulla (Sportitalia) e Fabio Caressa (Sky Sport), i quali attraverso un video sui rispettivi canali YouTube non hanno esitato dal commentare la situazione del mercato del Bologna in un tono decisamente critico.

Le parole di Pedullà sul Bologna costruito da Giovanni Sartori

A muovere le prime critiche e scoperchiare le implicazioni per il futuro della squadra rossoblù, è stato Alfredo Pedulla che, senza mezzi termini, ha analizzato il  lavoro trimestrale dei 20 direttori sportivi di Serie A. Queste le sue dichiarazioni.

Ci sono direttori sportivi che incidono e quelli che non incidono, a volte non c’è grande autonomia di manovra e per questo i giudizi che ho dato ai ds non combaciano con i voti dati agli organici delle squadre. Per quanto concerne il Bologna, io sono un grande estimatore di Giovanni Sartori e non c’è bisogno che lo dica. Però sinceramente il suo lavoro di quest’anno non mi è piaciuto. Il voto non è sufficiente: il Bologna va in Champions League in modo clamoroso dopo una straordinaria stagione e mi sarei aspettato di più. Sartori è uno di quei direttori sportivi che se gli concedi 5 minuti gliene bastano 3 per capire se un talento va bene o meno. Il voto al suo operato è insufficiente perché mi sarei aspettato che non facesse il giro di tutti i difensori d’Europa per prenderne uno gli ultimi giorni di mercato. Mi sarei aspettato qualcosa in più in tutti i reparti, magari con un’iniezione di esperienza e forse anche di entusiasmo. Un colpo di questo genere sarebbe servito per trasmettere un entusiasmo importante alla piazza. Secondo me ha perso troppo tempo dietro ad Hummels: non mi è piaciuto. Ma comunque ognuno può pensarla come vuole.

I dubbi di Caressa sul mercato del Bologna

In un altro video-analisi, anche Fabio Caressa non ha nascosto le sue perplessità sull’operato del “Cobra”.

Premettendo che il Bologna di Sartori già in passato ha fatto dei colpi strepitosi che non erano tanto prevedibili, stavolta secondo me è un mercato insufficiente. Ha venduto giocatori importanti e non ha rilanciato come invece mi sarei aspettato per profili da Champions League. Ora vediamo se tra i giocatori in rosa, tra quelli che avranno più spazio a disposizione dopo le cessioni e quelli che sono arrivati nuovi, tutto funzionerà. Per esempio al momento le due punte non mi convincono tantissimo, né il nuovo innesto Dallinga né Castro, che era già in rosa ed ha preso il posto di Zirkzee. Avrei dato una sufficienza perché hanno venduto bene, ma va aggiunto un “meno” per gli ingressi non all’altezza.

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