Bologna, Urbanski e Raimondo ai saluti. Quanti esuberi
Il Bologna operativo anche nel mercato in uscita. Si deve sfoltire la rosa per chi non rientra nel progetto tecnico di Italiano

Il Bologna si avvia verso la nuova stagione e continua a tenersi attivo sul mercato. La società è impegnata nello sfoltimento della rosa, pur tenendo sempre d'occhio alcuni calciatori per quanto riguarda il mercato in entrata.
La squadra allenata da Italiano ha appena inaugurato la nuova stagione col primo allenamento a porte chiuse, nonostante la presenza massiccia di tifosi entusiasti fuori dal centro, a testimoniare l'ambizione dell'ambiente.
Bologna, quali giocatori piacciono
Per quanto riguarda il centrocampo i rossoblu starebbero cercando un modo per arrivare a Pobega tramite la formula del prestito con diritto a 7 milioni, che però non è molto gradita dal Milan. Altro profilo è invece quello del 24enne Nicolussi Caviglia, su cui però ci sono anche Villareal e Psv.
Un contatto ben più concreto invece è quello con Matteo Pessina, con cui i dialoghi vanno avanti già da marzo. Il calciatore è pronto ad allontanarsi da Monza, ma ciò che preoccupa il Bologna è la sua condizione fisica a seguito dell'infortunio al tendine. Sulla trequarti piacciono Suslov e Shmid.

Bologna, Urbanski e Raimondo via e non solo
Come detto, la società ha bisogno di sfoltire la rosa tramite cessioni. Raimondo sta per approdare al Frosinone, e insieme a lui anche Baldursson. Su Urbanski, non intenzionato a rinnovare, ci sono Paok e Valencia. Anche Pyythia è da considerare in uscita, e potrà compiere una scelta fra Bari, Modena, Reggiana, SudTirol, e Pescara. El Azzouzi tratta con l'Auxerre.
Ci sono anche Posch, Karlsson, Byar, Okwonkwo e Bonifazi. Da questi movimenti possono arrivare spazi e fondi per continuare a costruire la rosa per la prossima stagione, in cui bisognerà essere competitivi in Europa League, tentare di difendere la Coppa Italia e continuare a far bene in campionato.
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