Per ottenere il patentino di “grande squadra” occorre superare gli esami più tosti, come vincere giocando bene e talvolta soffrendo, imparare dai passi falsi e fare tesoro delle esperienze passate.
Questo è ciò che si aspetta Italiano e il popolo bolognese tutto, alle prese con una stagione che, da qui a fine maggio, può regalare grandi sorprese e immense soddisfazioni.
In campionato si possono fare calcoli sì, ma quel che è certo è che vincere d’ora in poi sarà sempre più determinante.
In Coppa Italia si può ambire a combattere per un trofeo che significherebbe tutto per tifosi e storia.
Il Bologna si gioca la stagione, sotto gli occhi dell’intero Paese.
I felsinei hanno saputo confermarsi ai livelli della straordinaria annata passata, culminata con la qualificazione in Champions League.
Ripetersi nei prossimi mesi sarebbe altrettanto clamoroso, considerando che molto probabilmente le squadre italiane ad avervi accesso saranno quattro e non cinque (come l’anno scorso) e che, al momento, Juve e Lazio hanno più punti e organici sulla carta superiori.
D’altro canto, ci sono ancora gli scontri diretti, che diranno molto e saranno decisivi.
Italiano calerà i propri assi, ora che il gioco inizia a farsi duro.
Orsolini, Dominguez, Ndoye e Cambiaghi: sono loro i Fabulous Four in grado di accendere le speranze di una città intera.
Come ricorda Il Resto del Carlino, sono ora per la prima volta tutti e quattro a disposizione della squadra: possono essere i fari nelle giornate più tempestose da qui fino alla fine.
Con il rientro dal brutto e lungo infortunio di Cambiaghi, il Bologna può ambire ad avere una marcia in più: l’ex Empoli può iniziare ad insinuarsi all’interno delle gerarchie, per trovare spazio.
Con un Orsolini formato bomber come quello di domenica scorsa contro il Cagliari è lecito esaltarsi, lui che sogna di riprendersi anche la Nazionale, che manca ormai da troppo tempo.
E poi ci sono Ndoye e Dominguez, due che hanno dimostrato di sapere gestire eccome certe pressioni e di essere in grado di trascinare i compagni alla vittoria.
Qualunque possa essere l’obiettivo, con loro in squadra, si può fare.
Non è tutto, perché a fare ulteriormente sorridere Vincenzo Italiano ci pensa Jens Odgaard, infortunatosi nella gara di Coppa Italia contro l’Atalanta e tornato a disposizione del mister nei giorni scorsi.
Lo svedese è un jolly non da poco, nonché il primo nelle gerarchie dei trequartisti, perfetto a supporto di Castro e molto efficace anche in zona gol.
Il suo rientro è ossigeno per una squadra che punta a fare più punti possibile nelle prossime uscite.
E occhio anche all’impatto che può avere Pedrola…
Da qui a maggio le premesse sono buone.
LEGGI ANCHE: Clamoroso: Spalletti vuole portare Castro in Nazionale, le ultime
Oltre alle entrate, anche le uscite continuano ad essere un punto necessario per il mercato…
L'asse Bologna-Napoli di calciomercato sembra non avere intenzione di esaurirsi. Dopo la cessione di Beukema…
Bologna, arriva la cessione ufficiale di El Azzouzi all'Auxerre: il comunicato ufficiale dei rossoblù sulla…
La Vecchia Signora continua ad essere molto attiva sul calciomercato e l'ultima idea arriva direttamente…
Il mercato del Bologna non si ferma mai. Anche per quanto riguarda il centrocampo, Sartori…
Saranno ore frenetiche in Serie A per una nuova svolta dal Salisburgo. Ecco la nuova…