Dopo un’attesa durata più di 60 anni, il Bologna ha conosciuto le otto avversarie che incrocerà nella prima fase della prossima Champions League. Nello specifico, nel POT3, oltre ai francesi del Lille, i rossoblù hanno pescato lo Sporting Lisbona.
I rossoblù giocheranno il match contro i lusitani all’Estadio Josè Alvalade, un impianto moderno da circa 50.500 posti situato nella bellissima Lisbona, la capitale del Portogallo. La città, una delle più ad ovest d’Europa, è situata nel centro-sud del paese ed ha circa 550.000 abitanti.
Fondato nel 1906, lo Sporting Lisbona vanta un palmares nazionale di tutto rispetto: 20 Primera Liga, 17 Coppe di Portogallo, 9 Supercoppe di Portogallo e 4 Coppe di Lega Portoghese.
Lo Sporting Lisbona, campione di Portogallo in carica proprio ai danni del Benfica, altra avversaria del Bologna nel suo cammino in Champions League, ha sicuramente più esperienza nella “Coppa dalle Grandi Orecchie” rispetto agli uomini di Vincenzo Italiano. Riviviamola insieme.
Lo Sporting Lisbona non ha certamente la stessa esperienza europea in Champions League di Porto e Benfica, che spesso hanno rappresentato il Portogallo nella massima competizione europea.
Tuttavia, la squadra portoghese è stata pressoché una presenza fissa nelle coppe europee negli ultimi anni, se consideriamo anche l’Europa League.
Lo Sporting, nella propria storia europea, vanta una Coppa delle Coppe, nella stagione 1963-1964 (l’unico club portoghese ad esserci riuscito), e una Coppa Intertoto nel 1968.
Il club ha inoltre giocato una finale di Coppa UEFA, nella stagione 2004-2005, uscendone sconfitta proprio a Lisbona, davanti ai suoi tifosi.
Ad oggi la compagine portoghese è tutt’altro che da sottovalutare. Vediamo insieme i maggiori pericoli per Orsolini e compagni.
Quando si parla di Sporting Lisbona non si può che non partire da Victor Gyökeres. Il 26enne svedese, attualmente uno dei migliori 9 in circolazione, arriva da una stagione fatta di 43 gol e 12 assist in 46 presenze. Quest’anno, per lui, sono già 7 gol e 3 assist in 5 presenze.
Gyökeres non è l’unico elemento di assoluto valore della rosa allenata da Amorim. Due dei giocatori di spicco sono sicuramente i difensori centrali, Goncalo Inácio e Ousmane Diomande, oltre al neo capitano Morten Hjulmand, arrivato la scorsa stagione dal Lecce.
Tanta qualità anche sulle ali. Ai lati del gigante svedese, infatti, agiranno due tra Trincão, Marcus Edwards e Pedro Gonçalves, tre elementi di assoluto spessore.
La probabile formazione (3-4-3): Kovacevic; Quaresma/St.Juste, Diomande, Inácio; Quenda, Morita, Hjulmand, Catamo; Trincão, Gyokeres, Goncalves. All: Amorim.
LEGGI ANCHE: Alla scoperta delle avversarie del Bologna in Champions League: il Lille
Bologna, ecco il comunicato ufficiale sulle condizioni di salute dell'ala dopo l'infortunio poco dopo l'amichevole…
Bologna-Levadeiakos, il racconto dell'amichevole di venerdì 2 Agosto tra il club rossoblù e la società…
I rossoneri lavorano per rinforzare la rosa a disposizione di Allegri. Pronta una offerta da…
La dirigenza del Bologna ha bisogno del sostituto di Ndoye. Sartori, Fenucci e Di Vaio…
Dusan Vlahovic potrebbe non essere l’unico argomento (caldo) di discussione fra il Milan e la…
Dopo gli ultimi complicati anni in quel di Manchester Rasmus Hojlund avrebbe deciso di ripartire…